Nel corso della settimana del Gran Premio di Singapore, la McLaren è stata al centro di molte chiacchiere (inutili) nel paddock. La squadra, infatti, era finita nell'occhio del ciclone per l'ala posteriore "flessibile", che la FIA ha ritenuto legale ma, allo stesso tempo, ha chiesto di togliere per evitare delle polemiche. Il team ha accettato, sapendo che sarebbe tornata utile solo a Las Vegas, rendendo così la corsa di Marina Bay una vera e propria prova di forza: Lando Norris ha rifilato a Verstappen più di tre decimi in qualifica, e in gara aveva un ritmo mostruoso. 

Parlando al podcast di Sky Sport UK, Nico Rosberg non ha potuto fare altro che elogiare il giovane britannico: "Lando è stato molto forte in tutto il weekend. Era primo in tutte le sessioni, tranne le FP1, e ha guidato in modo incantevole. Anche quando era con le spalle al muro in qualifica ha tirato fuori un ottimo giro dal cilindro. In gara il ritmo che aveva era incredibile, per un attimo è stato 1 secondo più veloce del resto della griglia; per il giro 30 aveva 30 secondi di margine su Verstappen. Alla fine gli hanno detto di rallentare, sennò c'erano quai 50 secondi. Questo ci dice che Lando ha una chance nel Mondiale". 

Tuttavia, nel cammino verso il primo gradino del podio, Norris ha commesso tre piccole sbavature che, in una pista stretta e impegnativa come quella di Marina Bay, rischiava di pagare molto caro. Per Rosberg, quelle imprecisioni avranno un grande impatto se la lotta per il Mondiale si prospetta serrata come, al momento, è sulla carta: "Quello che è strano sono gli errori commessi in gara. Mi ha stupito che sia stato vicino al colpire il muro due volte, ha schivato un DNF con molta fortuna, e poi una volta ha rischiato grosso nel doppiare una Williams. Tre momenti, e fa strano. Non mi ricordo di me, Max o Lewis fare questo genere di errori. Certo, Singapore è un tracciato duro, che chiede tanta concentrazione. Fisicamente è duro e sappiamo che Lando piccoli errori ovunque; deve crescere su questo aspetto per lottare per il Mondiale".