Lo scorso weekend di gara si è aperto con una notizia al limite dell'incredibile: Max Verstappen dovrà scontare dei lavori sociali per aver detto delle parolacce. Infatti, giusto qualche ora prima, Mohamen Ben Sulayem aveva detto che ci sarebbero state penalità più severe per chi non avesse tenuto la lingua a freno, volendo rendere l'ambiente ordinato e formale. E così, non è scappata la parola "fo***ta" che l'olandese ha detto in conferenza stampa (giustamente la priorità del weekend, come se non ci fossero scuri di guerra pronte ad essere lanciate per le ali flessibili). Data la stupida penalità, Verstappen non ha usato mezzi termini: se si andrà avanti così, lui sarà pronto a lasciare il circus. 

Una minaccia che suona quasi a vuoto per molti, ma non per Nico Rosberg. Infatti, secondo il tedesco, è molto probabile che, non appena la situazione andrà a peggiorare, il pilota della Red Bull cercherà un po' di pausa. "Credo che sia giusto monitorare le parolacce, perché ci sono i bambini che guardano, ma gli asterischi funzionano benissimo. Noi vogliamo che i gladiatori siano gladiatori. E anziché dargli dei lavori sociali era forse meglio discuterne in privato, dirgli di non farlo più. È interessante vedere l'opinione di Max, che ha sempre detto che non sarà nel paddock tra 5 o 10 anni; magari con la situazione della sua macchina e della squadra può essere contento di avere vinto 4 Mondiali di fila e prendersi un anno sabbatico, godersi la vita in un altro modo. Ma allo stesso tempo, dove andrà in futuro?", ha detto il tedesco al podcast di Sky Sport UK. 

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