Ieri pomeriggio è stato reso noto che, con effetto immediato, Liam Lawson sostituirà Daniel Ricciardo in VCARB. Questa decisione probabilmente segnerà anche la fine della carriera dell'australiano in Formula 1. Il super consulente della Red Bull Helmut Marko ha poi spiegato i motivi dietro a questa difficile decisione presa dalla scuderia austriaca. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Intervistato da motorsport total, Helmut Marko ha dichiarato: "Credo che la decisione di lasciare la Red Bull Racing sia stata il punto di svolta della sua carriera. Da allora, non ha avuto una macchina vincente né alla Renault né alla McLaren. Ha vinto a Monza nel 2021, ma si è trattato di circostanze particolari. Non so esattamente cosa sia successo. Se lo avessimo saputo, lo avremmo aiutato. Ma la velocità e soprattutto la frenata tardiva che lo contraddistingueva negli ultimi anni non c'era più, nonostante lui ci provasse sempre. Aveva perso il suo istinto".
L'austriaco ha poi continuato affermando che Ricciardo era a conoscenza del suo futuro già da prima del GP di Singapore: "La tempistica ha a che fare con diversi fattori. Era consapevole e la prestazione degna dell'addio è stata fatta con il giro più veloce. Ha mostrato il potenziale che ha, solo che non lo ha fatto con continuità e non al livello che avrebbe giustificato il suo ritorno alla Red Bull. Tuttavia, è stata una prestazione impeccabile".
"Penso che gli sia stato comunicato chiaramente che doveva ottenere prestazioni nettamente superiori a quelle di Yuki Tsunoda. Ci è riuscito solo in poche gare, quindi era chiaro che la storia del figliol prodigo che rientra in Red Bull non funzionava. Ha dichiarato di essere in pace con la situazione e di averla superata. Adesso vedremo quali saranno i suoi piani futuri".
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