Durante il Gran Premio degli Stati Uniti ci sono state parecchie polemiche per le decisioni degli stewards riguardo ai sorpassi in curva 12. In quel punto, infatti, molti piloti affondavano la staccata dopo il rettilineo, portando fuori pista l'avversario e guadagnando la posizione "a spallate". In gara ci sono stati diversi episodi di questo tipo, ma solo alcuni sono stati penalizzati, secondo criteri non meglio definiti; la discriminante sarebbe se ci fosse abbastanza spazio tra i due, ma anche qui la questione è alquanto relativa e soggettiva. E se il presunto spazio c'era e chi era all'esterno prendeva la posizione, quest'ultimo veniva punito ugualmente.

Tra i piloti che hanno dovuto scontare i 5 secondi aggiuntivi ci sono George Russell e Lando Norris, il quale ha perso il podio, e punti prezioni in Classifica, a favore proprio del diretto rivale Max Verstappen. In generale, entrambe le scelte sono state alquanto discutibili; sarà che io sono dell'idea che questi ragazzi debbano correre, ma queste decisioni rovinano completamente l'atmosfera e cambiano i risultati. 

Parlando ai media, Toto Wolff non si è ritato indietro dal lanciare qualche critica agli stewards. "Lando ha preso una penalità per aver sorpassato all'esterno, dopo essere stato spinto fuori. Credo che la decisione fosse un po' di parte, ma non sono sorpeso. La penalità di Russell è incoerente. Con Valtteri non era una gara. Nella Sprint ci sono stati incidenti assolutamente identici, ma non sono stati penalizzati, mentre c'erano in campo posizioni più importanti. Quei 5 secondi a George sono strani e bizzarri. Penso che tutti conosciamo il motivo, ma ovviamente non posso dirlo in televisione", ha detto l'austriaco a Sky Sport UK.

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