Visti i ritmi delle precedenti sessioni sembrava quasi scontato che Lando Norris ottenesse la pole position in Messico. Invece, la McLaren ha faticato con la messa a punto della monoposto causando più danni che benefici; e così Oscar Piastri ha commesso qualche sbavatura, uscendo di pista oltre i limiti e non riuscendo a segnare un giro competitivo in Q1, mentre il britannico ha faticato proprio nell'ultimo tentativo lanciato, e nulla ha potuto contro il tempo di Carlos Sainz.
Norris partirà dalla seconda fila, una posizione non male in Messico, e questo è il motivo che lo portava anche a sorridere nelle interviste ai media. "Sono contento con la terza posizione. Ho trovato il limite della vettura abbastanza in fretta, ma ho faticato ad estrarre tutto negli ultimi due giri; il Q1 e il Q2 erano ottimi, ma non sono più riuscito a migliorare, e nel Q3 non ho trovato i tre decimi da Carlos. In ogni curva ero vicino al bloccaggio e a fare errori. Max e Carlos hanno fatto degli ottimi tempi, quindi mi va bene così. Non posso dire di aver fatto un bel lavoro, ma sono relativamente felice. Non ho fatto le PL1 e poi nelle PL2 c'erano le gomme diverse, perciò ho iniziato con un po' di fatica e non mi sono mai trovato a mio agio".
Parlando poi della gara, il numero 4 ha ammesso che le Ferrari al momento sono le favorite: "Non so come andrà domani. Nessuno ha fatto dei long run sulle gomme di domani, quindi ci sono dei punti di domanda. La Ferrari però hanno avuto un ottimo ritmo in gara negli ultimi due eventi, era persino più veloce di noi, quindi sarà dura. Non posso dire con sicurezza che le batteremo con il solo passo. Ma se riusciremo ad avere una bella partenza e a sopravvivere alla curva 1 sarà interessante".