Leggi l'articolo completo su formula1.it
Finalmente è stato scovato il motivo per cui è avvenuta, mercoledì 25 aprile, la tragica fine di Michele Alboreto: un detrito (evidentemente molto affilato, quindi particolarmente tagliente) si è conficcato, durante la percorrenza del tracciato, nello pneumatico posteriore sinistro della vettura condotta dallo sfortunato italiano. Tale causa è stata riconosciuta all’unanimità come la vera e propria motivazione del conseguente impatto, di cui ben conosciamo il tragico esito. In definitiva, l’Audi ha confermato la ripresa dei test riguardanti la R8S, in quanto non ha avuto luogo alcun cedimento meccanico della macchina.