Le qualifiche del Gran Premio del Brasile sono state interminabili, segnate da cinque bandiere rosse e altrettanti incidenti, dai quali tutti i piloti sono usciti fortunatamente illesi. Ora per molte squadre sarà una corsa contro il tempo per rimettere insieme i pezzi delle vetture distrutte o per studiare la strategia migliore. Uno dei pochi che è uscito con il sorriso è stato Lando Norris, che ha conquistato una clamorosa pole position sotto la pioggia, nonostante diversi elementi avversi; inoltre, il suo diretto avversario nel Mondiale piloti scatterà dalla 17esima casella (salvo qualche DNS che verrà annunciato nelle prossime ore), e anche la Ferrari avrà solo una punta da giocare contro le due della McLaren.
"Potevamo osare anche qualcosina in più, ma poi vedevo gli altri piloti avere dei bloccaggi, andare fuori dalla pista e distruggere la macchina, perciò era molto facile sbagliare e rischiare di non prendere parte alla gara", ha detto il britannico ai media sotto al podio. "Rischiare non era semplice, perchè non era detto che pagasse. Ne ho avuto la prova nel Q1, quando ho rischiato di essere eliminato per un approccio sbagliato. Sono contento e sollevato di fare una qualifica così dopo tutte le difficoltà. Io guardo avanti, i piloti che partiranno attorno me sono veloci. Non è mai facile in queste condizioni perchè non puoi adeguarti e andare per inerzia. Mi piacerebbe fare così ma non è la cosa più semplice. Cerchiamo di prepararci bene, di partire bene e poi calcoleremo il resto".
Foto copertina x.com
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