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03/11/2024 16:23:00

GP Brasile: il Leone Max torna a ruggire in una gara maestosa, seguito dall'impresa Alpine


Gran Premio di Valeria Caravella

Dopo la rocambolesca qualifica in Brasile è tempo di gara, con il giro di formazione che regala già sorprese. Stroll va in ghaia e la partenza viene rinviata, con non pochi problemi: la maggior parte dei piloti (capitanata da Norris) parte per effettuare nuovamente il giro di formazione, altri invece rimangono fermi, titubanti a causa della segnalazione di partenza abortita. Rsultato? Dopo che tutti i piloti si schierano in griglia, la partenza viene nuovamente abortita, e viene riprogramma per le 12:47 ore locali. La FIA decide di ufficializzare l'investigazione su Norris per aver sbagliato la procedura di partenza. 

Partenza che finalmente arriva e vede un buono spunto di Russell che si mette in testa, seguito da Norris e Tsunoda, mentre Leclerc guadagna la posizione di Lawson, salendo in.  Nelle retrovie Verstappen risale dalla diciasettesima posizione alla decima in un solo giro. Sainz invece, che partiva dalla pit-lane, è diciasettesimo e comunica al team che piove molto nel terzo settore.  Al giro 11 la situazione vede il tre volte campione del mondo protagonista di una rimonta da cardiopalma, con un super sorpasso su Piastri e Lawson, ritrovandosi in sesta posizione, in lotta con Leclerc e Ocon. 

Nel frattempo comunicano che quanto accaduto in partenza verrà investigato dopo la gara (dove oltre Norris verrano investigati Russell, Ocon, Tsunoda e Gasly). Al giro 22 situazione complicata per i due della Ferrari, con Leclerc che va lungo e riesce fortunatamente a difendersi bene da Verstappen che ha tentato il sorpasso, e Sainz che fa lo stesso del compagno di squadra perdendo però due posizioni, scendendo così dalla tredicesima alla quindicesima. Al monegasco comunicano che a breve la pioggia sarebbe aumentata e decide di voler effettuare un pit-stop, montando un nuovo set di intermedie; esce in tredicesima posizione.

La pioggia ancor prima di giungere al giro 30/69, aumenta considerevolmente, e arriva la prima bandiera gialla provocata Hulkenberg ,fermo in curva 1. Viene emessa la Virtual Safety Car con molti che vanno al box per montare gomma intermedia, ad eccezzione dei due Racing Bulls, Perez e Zhou che montano la full wet. Nel frattempo Hulkenberg riesce a ripartire spinto dai Commisari di linea. Mentre la VSC si conclude, Russell e Norris vanno ad effettuare la sosta, con il pilota Mercedes che resta davanti.  Attualmente il leader è Ocon, seguito da Verstappen e Gasly.

Ma la sua permanenza davanti al pilota McLaren non durerà a lungo: a causa della forte pioggia Norris passa Russell, prima dell'entrata della Safety Car, cui presenza è dovuta alle condizioni critiche in pista. Sotto la SC, Colapinto va a muro ,provocando bandiera rossa e sospensione temporanea della gara. Questo permette a coloro che non si sono fermati (come i primi tre) a poter cambiare la mescola senza perdere la propria posizione. Al giro 33 la top 10 è composta da: Ocon, Verstappen, Gasly, Norris, Russell, Tsunoda, Leclerc, Piastri, Alonso, Hamilton. Nel corso della sospesione, arriva l'ufficialità della squalifica di Hulkenberg, a causa di quanto accaduto in regime di VSC, mentre si indaga su Piastri per un incompresione al limite con Lawson (l'australiano avrà poi una penalità di 10 secondi da scontare a fine gara). 

All'avvio della gara, Ocon rimane davanti a Verstappen, Russell passa Norris e sale in quarta e Leclerc in sesta, effettuando il sorpasso su Tsunoda. Nonostante la Direzione Gara aveva comunicato che la pioggia sarebbe diminuita nei primi giri dalla ripartenza, in realtà continua a persistere. Tornando sul fronte Haas, il giovane Ollie è protagonista di una gara intensa, ricca di sorpassi ma anche di errori, come quello avvenuto nel giro 37 mentre tentava il sorpasso su Sainz, per la tredicesima posizione; ma il giovane inglese va lungo, finendo in sediesima posizione. Al giro 38 è lo spagnolo ad andare a muro, causando SC e finendo qui la sua gara.  

Dopo quattro giri la SC lascia la pista e la gara riparte, con Verstappen che si prende la leadership e Leclerc passa Russell e Norris (che va lungo in curva 1 e diventa settimo) e sale in quarta posizione. Il monegasco però fa un errore, sinonimo del poco feeling con la sua monoposto, perdendo la posizione ed entrando in forte difficoltà con i tempi. La McLaren decide così di effettuare uno swap position tra Piastri e Norris che prova a superare Leclerc, mentre Verstappen vola via. Nelle retrovie Lawson e Perez ci ridanno nuovamente spettacolo, col neozelandese che chiude la porta a Perez nella lotta per la nona posizione, e il messicano  viene passato anche da Hamilton, tutto in solo giro. 

A cinque giri dal termine, Verstappen vanta un gap di quindici secondi su Ocon, stampando giri veloci su giri veloci. Russell cerca di passare Gasly per il podio, ma il francese riesce a proteggersi. La storia oggi però la fa Max Verstappen che ritorna a ruggire più forte che mai, conquistando una vittoria meritatissima. Segue l'impresa Alpine, con Ocon e Gasly che vanno a podio portando punti preziosissimi alla squadra. 

 

 

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Tabella completa dei tempi della Gara del Gran Premio del Brasile 2024