La casa di Stoccarda ha vissuto un campionato molto altalenante. Pochi alti e tanti bassi. La squadra che aveva dominato in lungo e in largo durante il periodo 2014-2021, non è riuscita ancora a interpretare al meglio i regolamenti subentrati nel 2022 e nonostante quest’anno abbia costruito la miglior vettura di quest’era normativa (Russell ha conquistato una vittoria in Austria, mentre Hamilton ha vinto in Gran Bretagna e Belgio), la Mercedes concluderà comunque la stagione in quarta posizione.
La W15, come ha ricordato il responsabile degli ingegneri di pista, Andrew Shovlin nel debriefing brasiliano, lamenta ancora delle debolezze che limitano molto le sue performance rispetto agli altri top team: “Le curve lente rappresentano il punto debole della nostra vettura, soprattutto se queste sono in sequenza, una dopo l’altra. Non ci aspettavamo di risolvere le problematiche con l’ultimo upgrade, le aspettative riguardavano un miglioramento complessivo della monoposto ed è ciò che abbiamo riscontrato”.
Con il mondiale oramai considerato concluso dalla Mercedes, troppo indietro per attaccare le prime posizioni e troppo avanti per essere impensierita da una, tra l’altro, alquanto difficile ripresa Aston Martin, la squadra potrà effettuare dei ‘test’ in tutta tranquillità in vista della prossima stagione: “Al momento siamo concentrati sul risolvere alcuni aspetti cruciali di questa vettura così da non doverli poi affrontare sulla W16. L’obiettivo delle ultime gare è di imparare cosa fare meglio in vista dell’anno prossimo. Tra l’altro la posizione che occupiamo in campionato ci permette di farlo”.
Riguardo infine alla qualità dei 'test' che la Mercedes potrà effettuare nelle ultime tre gare, Shovlin riferisce: “Il circuito di Las Vegas si compone di lunghi rettilinei e curve a bassa velocità. In Qatar troveremo una pista più veloce, mentre ad Abu Dhabi avremo un po’ di tutto. Usciti da questo trittico di gare avremo dei buoni riferimenti in termini di gap tra noi e i team davanti: Red Bull, McLaren e Ferrari. Divario che dovremo cercare di colmare durante l’inverno”, ha concluso secondo quanto riporta ‘Crash.net’.
La casa della Stella a tre punte è intenzionata a cogliere la sua ultima possibilità prima di cimentarsi in un nuovo cambio regolamentare con la vettura 2026.
Foto: Mercedes
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