Il prossimo weekend la Formula1 torna in scena sul circuito di Las Vegas. L’ultima gara americana del 2024 sarà decisiva per il titolo mondiale. Il campione del mondo olandese ha un vantaggio di 62 punti su Lando Norris e gli basterà finire davanti al pilota inglese per conquistare il titolo.

Jacques Villeneuve, a Grosvenor Sport, ha commentato la possibilità che Verstappen vinca il titolo mondiale il prossimo weekend: “È un posto emozionante per vincere. Deve solo fare il giro e finire”. Verstappen ha iniziato la stagione con quattro vittorie nelle prime cinque gare, ma in seguito la Red Bull non è sembrata più competitiva come prima. Tuttavia, il pilota olandese è riuscito comunque a ottenere altre quattro vittorie.

Villeneuve ha continuato: "Le probabilità sono molto a favore di Max. Deve solo andare in giro e finire. Se dovesse vincere a Las Vegas, sarebbe un campione molto meritevole. Non ci sono problemi. Sarà comunque un grande campionato. Ed era già inaspettato che qualcuno portasse la lotta alla Red Bull e a Max. Qualunque cosa accada fino alla fine della stagione, sarà comunque un grande campionato e una bella battaglia. E chiunque dei due vinca, sarà un campione meritevole”.

Gli steward della FIA sono stati criticati nelle ultime gare dopo aver penalizzato Norris al Gran Premio degli Stati Uniti e Verstappen al Gran Premio del Messico. Durante le qualifiche in Brasile, Verstappen si è infuriato con i commissari per aver impiegato 45 secondi a esporre la bandiera rossa dopo l’incidente di Lance Stroll, permettendo ad alcuni piloti di completare i loro giri, mentre a lui è stata negata questa possibilità.

Villeneuve ha affermato che Verstappen, grazie alla sua conoscenza dei margini delle regole, riuscirà a vincere il suo quarto campionato. Tuttavia, ha anche criticato le regole stesse. "A giugno Max era così avanti che abbiamo pensato che sarebbe stato un campionato noioso, ma poi Max ha guidato secondo le regole, massimizzando le regole. Sono regole molto difficili da scrivere perché non sono mai bianche o nere. C'è sempre una zona grigia e ci sono commissari diversi per ogni gara. Quindi, la stessa azione viene decisa in modo diverso, gara dopo gara. I piloti non sanno nemmeno se saranno penalizzati loro o se sarà penalizzato l'altro pilota per la stessa azione. Questo rende tutto molto complicato”.

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