Settimana prossima la Formula 1 disputerà la sua ultima gara stagionale del 2024. Come di consueto le monoposto si daranno battaglia lungo il tracciato di Yas Island ad Abu Dhabi ma durante le FP1 del venerdì vedremo due assenti rispetto al solito, rispettivamente uno in Red Bull e uno in Williams.

Per entrambe le scuderie la decisione di schierare un giovane nella loro vettura è stata "obbligata" dal regolamento FIA che già da un paio di stagioni impone a tutti i team di schierare in pista un rookie durante almeno due sessioni di Prove Libere Uno nel corso dell'anno.

Negli Emirati Arabi Uniti vedremo dunque il giovane franco-algerino Isack Hadjar che per i primi sessanta minuti d'attività del weekend affiancherà Sergio Perez.

Il pilota di Formula 2 sfrutterà l'opportunità concessagli per mettersi in mostra e ottenere così un sedile in VCARB per la prossima stagione, o addirittura in Red Bull proprio al posto del messicano che quest'anno ha deluso le aspettative di Horner e Marko. Il giovane però dovrà impegnarsi tanto vista la concorrenza spietata di Liam Lawson e dello stesso Franco Colapinto che con la Williams è riuscito a stregare anche il CEO del gruppo austriaco.

Il secondo giovane talento che vedremo in attività venerdì sarà Luke Browning. L'inglese quest'anno ha disputato il campionato di Formula 3 e si è giocato il campionato con Leonardo Fornaroli e Gabriele Minì fino all'ultima gara di Monza, dove però, a causa di una brutta qualifica è stato costretto a partire dal fondo e ha poi visto svanire le sue ambizioni di diventare campione di categoria quando in seguito ad un contatto si è girato alla curva Ascari.

Il ventiduenne del programma Williams debutterà per la prima volta al volante di una monoposto di Formula 1 questo weekend quando sostituirà Alexander Albon. 

Il britannico si è detto davvero onorato di poter avere non solo l'occasione di guidare durante le FP1 del Gran Premio di Formula 1, ma anche di prendere parte ai rookie test che si terranno la settimana successiva sempre sulla pista di Yas Island. Queste le sue parole: "È un onore guidare per la prima volta una F1 e la Williams ad Abu Dhabi. Avere la possibilità di partecipare non solo al rookie test ma anche alle prove libere è davvero speciale. Un enorme ringraziamento a tutti alla Williams Racing per avermi affidato la FW46 e per avermi accompagnato nella mia crescita in quanto membro dell’Academy. Lavorerò duramente per prepararmi e sfruttare al meglio questa opportunità".

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