Helmut Marko ha spiegato perché è stata rimossa una clausola contrattuale di Formula 1 che consentiva a Max Verstappen di lasciare la Red Bull in caso di partenza dell'austriaco. La clausola in questione è stata portata alla luce all'inizio di quest'anno quando la Red Bull era al centro di tante polemiche.
Il team principal Christian Horner è stato accusato di cattiva condotta, accusa da cui è stato poi scagionato, ma non prima che voci di corridoio, speculazioni e presunte spaccature avessero fatto il giro dell'opinione pubblica. Nel mezzo del dramma, durante il weekend del Gran Premio dell'Arabia Saudita è emersa la notizia che Marko era sotto inchiesta per aver fatto trapelare ai media i dettagli relativi alle accuse di Horner, amplificando le voci di un possibile licenziamento dell'austriaco.
A questo punto, Verstappen ha parlato a sostegno di Marko dopo aver conquistato la pole position sul circuito di Gedda.
“Ho molto rispetto per Helmut [Marko] e quello che abbiamo raggiunto insieme, arriva da lontano. Naturalmente, la mia lealtà nei suoi confronti è molto forte e ho sempre espresso a tutti all'interno della squadra, a tutti i vertici, che lui è una parte importante nel mio processo decisionale per tutto il futuro, anche all'interno della squadra”.
Ristabilita l'armonia e dopo un quarto titolo mondiale per Verstappen, Marko ha rivelato al De Telegraaf che la suddetta clausola nel contratto dell'olandese è stata “cambiata o rimossa” per “gettare le basi di una società di successo per il futuro prossimo”.
“Conosco i Verstappen da tempo. E i Verstappen sono speciali, questo è chiaro e una cosa è certa: sono fedeli. Si può contare su di loro. Per me, ovviamente, le parole di Max sono state molto belle. È uno dei più grandi sportivi del mondo, guadagna un sacco di soldi, ma soprattutto rimane fedele ai suoi principi. Questo non è cambiato da quando aveva quattordici anni”.
La situazione vissuta dalla Red Bull, all'avvio della stagione 2024, è stata dura tra le accuse prima a Horner e poi a Marko, ma la cosa sorprendente è stata la totale fiducia che Verstappen ha dimostrato nei loro confronti. Una fiducia che sia il TP che il consulente della Red Bull hanno avuto nei confronti di Max al suo esordio.
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