Come già accennato, le vetture di Formula 1 a partire dal 2026 saranno decisamente più leggere e dotate di un’aerodinamica attiva, cosa che dovrebbe aumentare specialmente durante i sorpassi. In particolare, il peso delle macchine verrà ridotto di 30 kg, e verrà introdotta una particolare configurazione delle ali anteriori e posteriori che prende il nome di X Mode.
Questo sistema servirà per annullare tutti gli angoli di attacco durante la marcia in rettilineo, mentre la Z Mode garantirà una perfetta aerodinamicità in curva e in frenata. L’effetto che verrà prodotto da queste modifiche aerodinamiche, insomma, dovrebbe essere simile a quello prodotto dall’installazione di un tettuccio apribile universale su una macchina sportiva.
La potenza derivata dall’ICE calerà dai 560 kW attuali ai 400 kW, e il motore endotermico sarà alimentato da carburanti sostenibili al 100%. Per quanto riguarda, invece, la potenza della batteria, questa subirà un notevole incremento fino a raggiungere i 350 kW (i modelli attuali raggiungono i 120 kW. La potenza elettrica, insomma, aumenterà del 300%.
Questo porta, dunque, ad un sostanziale salto in avanti per quel che riguarda il regolamento sulle power unit, pubblicato per la prima volta nel 2022. Qualcuno, come Adrian Newey, si dice addirittura preoccupato per l’importante cambiamento, dal momento che si corre il rischio di conferire il dominio incontrastato ad un solo costruttore per diversi anni.
Visto il numero di significative variazioni per quel che riguarda l’aerodinamica dei veicoli da Formula 1, il sistema DRS è stato effettivamente superato. Il Drag Reduction System, introdotto per la prima volta nel 2011, è quel dispositivo che nel sorpasso in rettilineo consente ai piloti di incrementare la velocità del veicolo attraverso una speciale configurazione dell’ala posteriore mobile.
Al suo posto, dal 2026, si vedrà l’introduzione del Manual Override. Questo sistema, nello specifico, consentirà ai piloti di sfruttare la potenza del motore elettrico per un periodo di tempo maggiore in rettilineo. Sarà possibile servirsi del Manual Override nel caso in cui uno dei piloti si trovi ad una determinata distanza dalla vettura che lo precede prima della conclusione di un giro.
I nuovi regolamenti proposti dalla FIA, insomma, avranno la capacità di rivoluzionare in modo importante le gare di Formula 1 a partire dal 2026. Qualcuno è del parere che questi sviluppi potrebbero avere un impatto negativo sulla spettacolarità e la competitività delle corse.
È vero, d’altronde, che i costruttori e le case automobilistiche non hanno solo lo scopo di generare intrattenimento, ma anche e soprattutto quello più nobile di sviluppare e testare le tecnologie del futuro.