La Ferrari si appresta a iniziare il suo terzo anno nel World Endurance Championship all'insegna della continuità. Le line-up dei piloti sono rimaste invariate dalla scorsa stagione: Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado saranno a bordo della numero 51, mentre Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen guideranno la numero 50. Anche la nuova 499P, presentata oggi a Maranello, presenta molti richiami al passato, guardando con ottimismo al futuro; d'altronde, per il marchio che ha vinto le ultime due edizioni della 24h di Le Mans, ora l'obiettivo è il Mondiale. 

La vettura, che debutterà al 28 febbrario in Qatar, presenta una base dell'iconico colore rosso, in una sfumatura più scura rispetto all'anno precedente, con delle strisce giallo Modena che si estendono sull'abitacolo e lungo le pance; alcuni tratti sono più opachi, in ricordo delle monoposto della Scuderia Ferrari, mentre altre sono più lucidi, utili per la visibilità nottura. È chiaro il richiamo alla 312 PB, la macchina con cui la Ferrari corse nel WEC fino al 1973. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, per il regolamento non possono cambiare molte componenti. Durante l'inverno, gli ingegneri di Maranello hanno lavorato per migliorare l'affidabilità e altri aspetti secondo le norme vigenti. Il motore resterà un V6 con 800V di parte elettrica. 

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