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25/02/2025 07:30:00

Ferrari, l'ex tecnico di Leclerc: «Vi racconto la sua guida. Gli voglio bene, ne ammiro l'umiltà»


News di Alessio Ciancola

Lo abbiamo disturbato mentre era a lavoro nel suo nuovo ufficio, alle prese con diversi meeting tecnici e non solo, utili a conoscoscere e a far progredire il team in cui ha preso servizio da poco, consapevole che anche lui dovrà imparare, visto che dovrà fare i conti con un ruolo nuovo in un momdo in cui non ha mai lavorato, come l'Endourance. Parliamo di Xavier Marcos che, disponibile, gentile e rilassato, ha per poco tempo lasciato da parte i pensieri da direttore tecnico della Cadillac nel WEC e IMSA e concesso a chi scrive un'intervista esclusiva per conto di "Formula1.it". Un tecnico con una carriera di oltre vent'anni nel motorsport che, partendo dai kart, è arrivato a lavorare in Nascar, F1 e infine in Ferrari come ingegnere di pista di Charles Leclerc dal 2019.

I segreti di Leclerc

E proprio di questo abbiamo parlato con ''Xavi' che, meglio di chiunque altro, conosce il pilota monegasco sia dal punto di vista personale che di guida, sfruttando l'occasione per farci svelare alcuni dettagli inediti della sua guida e di quello che è il pensiero di un tecnico che ha lavorato, ed è cresciuto, con cui per anni.

"Il suo punto di forza è di adattarsi subito alla macchina e saper dire tutto quello che succede. Spinge tanto i cambiamenti di set-up, anche oltre i limiti o quello che suggerisce un ingegnere. Come tecnico è divertente, puoi pensare fuori dagli schemi. È cresciuto tanto in gara, è forte nella gestione delle gomme, è a posto. È pronto per diventare veramente grande".

Tanto affetto e tanta stima

Ma oltre a parlare del Charles Leclerc pilota, con il tecnico spagnolo è stato possibile parlare anche di aspetti maggiormente privati del ferrarista, verso cui ha spero parole di grande affetto e di grande stima.

"Charles è un pilota eccezionale, ha un talento incredibile. Mi sono divertito con lui, abbiamo iniziato insieme in Ferrari, lo stimo molto. Gli voglio tanto bene. Come persona è semplice, educato e mi ha sempre trattato bene. Poi è rimasto umile e sai, quando sei giovane, famoso e in Ferrari è facile cambiare. Lui no, è da ammirare per questo".

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Foto copertina x.com