Solo alla seconda gara dell’anno, Yuki Tsunoda si trova già a fare i conti con la sostituzione completa della sua power unit. Tramite una nota ufficiale diramata dalla FIA, è stato confermato che la Racing Bulls ha provveduto a cambiare tutti gli elementi del motore sulla monoposto numero 22 prima delle qualifiche Sprint.

Nel documento si legge che il pilota giapponese affronterà il secondo round del Mondiale con la seconda unità del motore a combustione interna (ICE), del turbocompressore (TC), del MGU-H, del MGU-K e del sistema di scarico (EX).

Come stabilito dal regolamento sportivo, i team hanno un numero limitato di sostituzioni disponibili per questi componenti nel corso dell'intera stagione. Nello specifico, ogni pilota può utilizzare un massimo di quattro unità per motore a combustione interna, turbocompressore, MGU-H e MGU-K, mentre il limite per il sistema di scarico è fissato a otto. Qualsiasi ulteriore sostituzione comporterà una penalità che il pilota dovrà scontare sulla griglia di partenza.

Un avvio di stagione tutt'altro che semplice per Tsunoda e per il team di Faenza, che adesso dovranno gestire con attenzione l’affidabilità della loro power unit per evitare di incorrere in sanzioni nei prossimi appuntamenti del campionato.

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