Al termine del Gran Premio del Giappone, nella trasmissione Sky Race Anatomy, il giornalista Umberto Zapelloni si è lasciato andare ad un commento eloquente sull'inizio del 2025 della Ferrari.

"Forse serviva più Adrian Newey che Lewis Hamilton", ha detto nel mezzo di una discussione sulla prestazione della SF-25 a Suzuka. Effettivamente tale frase fa riflettere e non poco: analizziamo la faccenda.

Una macchina senza "papà"

Bisogna considerare una cosa: la nuova monoposto della Rossa, che si sta dimostrando tutt'altro che all'altezza delle aspettative, è stata progettata in un anno complicato.

Un anno che ha visto la Scuderia salutare il suo ex direttore tecnico, Enrico Cardile, a luglio ed il team principal Frédéric Vasseur occupare quel ruolo ad interim fino all'ingresso di Loïc Serra, avvenuto ad ottobre. Non c'è stata, quindi, una figura di riferimento che si sia incaricata della macchina 2025 dall'inizio alla fine.

Eppure, neanche un eventuale innesto di Newey avrebbe risolto la questione, visto che l'ingegnere avrebbe dovuto rispettare il gardening (periodo di tempo in cui non si può cominciare a lavorare per un'altra scuderia), fino al mese scorso.

Ad oggi, invece, la Ferrari sa di dover sistemare questa vettura al più presto. Il team sa di poter contare su due dei migliori piloti in griglia, ma ha bisogno di metterli nelle migliori condizioni, altrimenti questa stagione sarà molto lunga... 

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Foto copertina www.ferrari.com