Buon pomeriggio e benvenuti alla ventunesima edizione del GP Bahrain, terra che ci ha sempre regalato grandi battaglie e performance sensazionali: la redazione di Formula1.it vi fornisce un corposo riepilogo di quanto accaduto oggi a Sakhir.
Allo spegnimento dei semafori è ottimo lo scatto di Oscar Piastri, che mantiene la prima posizione, seguito da Russell che ha cercato il sorpasso all'australiano in curva 1. Grandissima partenza per Lando Norris che alle prima curva è già quarto e supera Leclerc in curva 2. Il monegasco così come Hamilton e Alonso sono gli unici con gomma media in pista.
Ottimo scatto anche per Sainz che recupera due posizioni, salendo in sesta. Nel corso del 5/57 arriva l'investigazione su Lando Norris per falsa partenza: l'inglese si è posizionato molto più avanti rispetto alla piazzola: possibile penalità? Nel frattempo Verstappen passa Sainz e sale in settima posizione. Al giro 8 arriva la conferma di cinque secondi di penalità al pilota #4; in questo momento la classifica è composta da: Piastri, Russell, Norris, Leclerc, Gasly, Antonelli, Verstappen, Sainz, Hamilton e Tsunoda.
I primi giri vedono molta attività in pista: Sainz viene superato in un solo giro (il nono) da Hamilton e Tsunoda. Grande performance anche per Antonelli, in bagarre con Gasly per la quinta posizione: l'italiano effettua un buon sorpasso in curva 4.
Il degrado nelle gomme soft è notevole, per tale ragione sono molti i piloti ad effettuare già al giro 10/53 la prima sosta. Ad effettuarla sono stati Norris( che ha scontato la penalità), Verstappen e Gasly. Dei tre solo l'olandese ha scelto di optare per la gomma hard anzichè la media. Nei giri successivi anche altri piloti effettuano la sosta, come le due Mercedes che perdono momentaneamente la seconda e quarta posizione. Segue anche Piastri(anche lui gomma media) che lascia così la leadership a Leclerc, seguito da Hamilton. I due Ferrari guidano il gruppo dal quattordicesimo al diciotessimo giro. Proprio in quest'ultimo vengono chiamati al box per effettuare un doppio pit-stop: nuovo set di gomma media per entrambi.
Le gomme dure non aiutano per niente l'olandese, in grandissima difficoltà. Il quattro volte campione del mondo ha perso molte posizioni, lamentandosi col suo team di alcuni problemi con i freni. Al giro 26/57 Verstappen va ai box e monta gomma media: dalla nona posizione scala alla dicianovesima. Sosta anche per il nostro Antonelli, che passa alle soft; l'italiano opta così per ben tre soste.
Con il nuovo set di gomme medie invece, la Ferrari è protagonista di grandi battaglie in pista. Sia Leclerc che Hamilton guadagnano molte posizioni, grazie anche ad un grip decisamente migliore. Il monegasco è autore di grandi sorpassi, come quello su Lando Norris, che gli consente di salire in una momentanea terza posizione; quinta invece per Hamilton.
La lotta nel centro gruppo causata da Sainz-Tsunoda e Albon ha provocato dei detriti in pista, portando la Federazione a far entrare la Safety Car per pulire curva 1 e 2. I primi cinque (Piastri, Russell, Leclerc, Norris e Hamilton) vanno tutti al box effettuando la loro seconda sosta. Gomma media per i due Papaya, soft per il #63 e Hard per i due Ferrari. Anche nelle retrovie molti optano per una sosta in regime di Safety Car, che lascia la pista al giro 35.
Alla ripartenza è lotta tra Norris e le due Ferrari: l'inglese prova il sorpasso su Leclerc, che riesce a chiudere la porta al pilota McLaren, che viene superato da Hamilton. Fra i due è lotta pura, Norris lo risupera ma fuori pista. Il team McLaren comunica all'inglese di ridare la posizione al pilota #44, eseguendo gli ordini al giro successivo. Ma il grande passo della MCL39 porta Norris a riprendersi all'inizio del giro 37 la posizione su Hamilton, risalendo in quarta posizione, alle spalle di Leclerc.
Tutti e venti piloti sono in grande lotta fra loro. La classifica provvisoria al giro 41 vede Oscar Piastri mantenere la leadership, seguito da Russell e Leclerc. Alle loro spalle: Norris, Hamilton, Gasly, Verstappen, Ocon, Doohan e Tsunoda. Fra tutti il pilota #4 sembra avere più passo e tenta il sorpasso su Leclerc in curva 1, ma va molto largo provocando un bloccaggio alla posteriore.
L'inglese si accoda e porta a casa il sorpasso sul monegasco al giro 52/57, salendo in terza posizione. Nel frattempo, viene comunicato a George Russell che sarà investigato dopo la gara per aver accesso il DRS in modo non consentito. Il pilota Mercedes vede alle sue spalle la McLaren di Norris, che prova negli ultimi due giri di conquistare la seconda posizione.
Il centro gruppo vede invece una grande bagarre dalla ottava alla tredicesima posizione: Ocon tiene tutti in fila indiana, con la Haas che sta portando punti preziosi a casa vista la presenza di Bearman in decima posizione. Delusione Williams con Sainz costretto al ritiro per gravi danni alla sua monoposto; dodicesimo invece Albon.
Nel frattempo, arriva l'ultimo giro per Oscar Piastri, che vince meritatamente il GP Bahrain. Segue Russell che è riuscito a difendersi da Norris che si accontenta della terza posizione. Quarto Leclerc e quinto Hamilton, danneggiati dalla gomma hard,che ha tolto quel potenziale che, con gomma media, la SF-25 ha fatto trasparire. Anonimo Verstappen che in volata supera Gasly sul rettilineo e si prende la sesta posizione. Delusione per Antonelli, dodicesimo dopo una gara ricca di grandi sorpassi: la scelta delle tre soste ha rovinato i sogni dell'italiano, desideroso di un risultato nettamente diverso. Di seguito vi riportiamo la classifica completa del GP Bahrain ma occhio ai track limits e alle investigazioni che potrebbero cambiare gli scenari.
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Tabella completa dei tempi della Gara del Gran Premio di Bahrain 2025