Nonostante una terza e una quarta fila non sia esattamente il miglior biglietto da visita, la Ferrari ha raccolto questo risultato e guarda ora alla gara di oggi con fiducia. Qualora il team di Maranello dovesse eseguire il proprio piano gara alla perfezione non è infatti così tanto utopico pensare di arpionare il terzo gradino del podio, consci che - nell'economia di una gara lineare - le prime due posizioni saranno occupate dalle vetture color papaya.
A scattare dalla quinta casella sarà Hamilton che è riuscito a prevalere sul compagno di squadra, anche se è doveroso sottolineare come la strategia attuata da Leclerc - settimo - abbia comunque favorito il risultato del briannico (di questo ne parleremo tra poco).
Ad ogni modo il nativo di Stevenage ha in un certo senso mostrato i primi segnali di risveglio dopo un inizio di stagione assai complicato; proprio per un feeling con la SF-25 ancora lontano dall'essere ottimale, fino a qualche settimana fa non era infatti scontato che Lewis potesse banalmente concludere davanti a due rookie come Antonelli e Hadjar. Sia chiaro: non è ovviamente abbastanza per un sette volte Campione del Mondo e per una squadra come Ferrari, però da qualche parte bisognerà pur cominciare, no?
A differenza del compagno che ha giocato tutte le sue fiches sul giro secco, Leclerc ha fatto invece una scelta conservativa e volta alla gara. Come affermato da lui stesso, il monegasco ha infatti deciso - per sua volontà - di rinunciare ad effettuare un tentativo in Q3 al fine di salvare un treno di soft. Il numero 16 potrà quindi contare su una gomma che viene sì catalogata come usata, ma che ha in realtà alle spalle un solo outlap (effettuato in Q2 prima che avesse la certezza che non gli sarebbe servito un ulteriore crono per passare il taglio).
Il nativo di Monte-Carlo deciderà verosimilmente di utilizzarlo al via del Gran Premio per provare subito a sfilare chi gli sta davanti e mettersi in scia dei pretendenti al podio. Considerando le difficoltà ricorrenti della Mercedes in termini di passo gara - confermate anche qui a Barcellona - e i long run simili effettuati durante le libere, la lotta per la terza piazza sembra proprio che sarà un affare tra i due ferraristi e Max Verstappen che, come dichiarato, penserà a guardare più negli specchietti piuttosto che ai due McLaren davanti.
Foto copertina pbs.twimg.com
Foto interna pbs.twimg.com
Foto interna pbs.twimg.com
Leggi anche: La strategia di Leclerc funzionerà? Le opinioni del team di Sky
Leggi anche: A Barcellona «cambia tutto per non cambiare niente»: analisi telemetria qualifiche GP Spagna