Dopo mesi e mesi di negoziazioni, il gruppo Cadillac è riuscito a strappare il permesso per entrare in Formula 1, pagando l’esorbitante cifra di 400 milioni di dollari. Il team americano ha costruito un quartiere generale all’avanguardia nel Regno Unito, sta reclutando parecchia forza lavoro e ha contrattato con Ferrari per ottenere i loro motori, prima che verranno costruiti da General Motors. 

Non c’è dubbio che la storica casa automobilistica stia studiando diverse soluzioni per approcciarsi alle Formula 1, ma sarà difficile vederla oltre l’ultima posizione. “L’ultimo team ad essere entrato in griglia è la Haas, e ha subito fatto punti. Cadillac sa che è un’impresa dura, ma il loro obiettivo nel lungo termine è vincere. Vogliono portare valore in questo campionato”, ha spiegato James Hinchcliffe al sito della Formula 1. 

Uno dei punti di forza della Cadillac può essere il personale: il gruppo ha un budget notevole, che ha usato per chiamare nomi come Pat Symonds e Nick Chester alla dirigenza tecnica. Inoltre, potrà vantare delle competenze provenienti da diversi settori del motorsport e dell’automotive, nel quale il gruppo TWG è già impegnato. Il team principal sarà Graeme Lowdon, per 15 direttore sportivo tra Manor e Marussia. “General Motors vuole persone di esperienza. Lowdon sa come guidare un team, sa quanto è difficile. Negli ultimi anni è stato nel paddock come manager di Zhou, quindi ha ben presente come è cambiato lo sport. Poi hanno preso del personale anche dalle altre squadre, che conoscono le tecnologie e i trucchi degli ultimi anni”, ha aggiunto poi Lawrence Baretto.