Durante il Gran Premio d’Olanda, il giovane Kimi Antonelli è andato a contatto con Charles Leclerc, commettendo un errore di valutazione. Il contatto ha segnato la fine della gara per il monegasco e 10 secondi di penalità per l’italiano. 

Tuttavia, non si può dire che Antonelli manchi di sportività. Nelle interviste post-gara ha subito ammesso il suo errore, e successivamente si è recato nel box della Ferrari per scusarsi personalmente con Leclerc. 

Vasseur: "È la reazione giusta"

“È venuto a scusarsi con me perché Charles non c’era”, ha spiegato Vasseur, Team Principal Ferrari. “Lo apprezzo, può succedere. Non è facile sorpassare qui a Zandvoort, devi prenderti qualche rischio. Lui ne ha preso uno, ha commesso un errore e si è scusato. É la giusta reazione. Per me, è stato un incidente di gara”, ha aggiunto. 

Kimi ha infatti ammesso di aver pensato che quella fosse la sua migliore occasione per provare il sorpasso su Leclerc: “Quando ho visto che stava tornando davanti a me, ho cercato di lasciarlo passare ma non ci sono riuscito. Ci ho provato perché è molto difficile sorpassare qui. Più giri fai con aria sporca, più le gomme e il passo gara peggiorano.”

Poi ha aggiunto: “Ora lo sto riguardando. Ovviamente mi dispiace per lui. La prossima volta ci penserò due volte prima di provare il sorpasso, a meno che non sia sicuro al 100% di farcela”. 

Antonelli è un rookie italiano che sta imparando, e la Ferrari lo ha perdonato: ora possiamo goderci il Gran Premio d’Italia. 

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