Dall’esordio di Max Verstappen in Formula 1 sono cambiate tante cose: i quattro titoli mondiali in tasca, i record ottenuti, il merito acquisito. Ma soprattutto, c’è qualcosa che recentemente è cambiato nella mente dell’olandese: le priorità.
Oltre le corse, Max Verstappen pensa tanto alla sua famiglia. Con il fidanzamento con Kelly Piquet, modella e figlia dell’ex pilota di F1 Nelson Piquet, ha fatto passi da gigante: rapidamente i due sono andati a vivere insieme, con l’olandese che ha creato uno splendido rapporto con la figlia di Kelly, Penelope (avuta con Daniil Kvyat).
Nel weekend del GP d'Abu Dhabi 2024, i due hanno ufficializzato l'arrivo del loro primo bambino, che si è poi rivelata una lei, Lily, nata a maggio di quest'anno. Per la sua famiglia, l'olandese ha rinunciato a tante cose, in primis alle diverse premiere del film "F1-The Movie".
"Volevo passare un po' di tempo in privato, perché con questo calendario così fitto già è davvero poco. Ho preferito restare a casa con la mia famiglia", aveva commentato l'olandese alla prima assenza. Veloce e fuori dalle righe, Max ricorda un po' i piloti di una volta, interessati solo alle corse e alla famiglia. Il resto è solo contorno, del tutto irrilevante.
In una recente intervista rilasciata a Mundo Deportivo, ammette proprio questo: "Quando diventi padre le priorità cambiano, torni a casa e c'è qualcuno di nuovo, un nuovo membro della famiglia. Ed è davvero bellissimo. Ho sempre saputo di volere dei figli, quindi avere una figlia ora è stupendo. Me lo sto godendo molto. Probabilmente ti rende anche un po' più tranquillo nella vita, più responsabile e ti fa capire che ci sono cose più importanti oltre alla F1".
Molti sono rimasti piacevolmente stupiti del dialogo che il quattro volte campione del mondo sta avendo con i rookie in griglia. Anziché lasciarli imparare da soli, Verstappen chiacchiera più volte con tutti (soprattutto con Gabriel Bortoleto e Andrea Kimi Antonelli), dando consigli davvero utili sul loro futuro in Formula 1. Spesso, ha preso persino le loro difese. Un esempio è quanto accaduto ad Antonelli, più volte messo sotto torchio dai media per le difficoltà avute nelle ultime gare.
Verstappen ha risposto così alle accuse sull'italiano: "Dà sempre tutto e in questo mi rivedo molto. Può fare meglio? Certo. Ma so quanto talento abbia, si vede. Deve solo avere un po’ di pazienza, come chiunque altro. Non è facile iniziare in un top team che, per di più, non lotta costantemente per vincere. Starà bene, gli serve solo tempo", ha concluso. La crescita di un campione non sta solo all'interno della pista, ma anche al di fuori. Ed è quella di Max Verstappen, piacevolmente visibile a tutti.
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