G.P. D’EUROPA voto 9: spettacolare con tantissimi sorpassi e il veleno nella coda. La safety car, di solito “oggetto” di disturbo, riapre un G.P. che sembrava noioso con il dominio incontrastato di Vettel. Poi ci hanno pensato Alonso e lo stesso Vettel. L’uno con il suo sorpasso immediato a Grosjean e l’altro con il suo ritiro forzato.
ALONSO voto 9: dopo le discutibili gestioni strategiche del passato lo spagnolo, pur partendo undicesimo, riesce a vincere il “suo” G.P. grazie ad una condotta di gara tutta grinta e sorpassi. Ineccepibile in tutto.
FERRARI voto 7,5: benissimo con Alonso male con Massa. Difficile credere che le vetture siano poi così differenti.
MASSA voto 4,5: dopo l’incidente, il brasiliano non è più quello di prima. Lodevole il suo impegno ma il rendimento è assolutamente deficitario. A parte la fase immediatamente iniziale, è scomparso dalla gara per concludere con uno sconsolante sedicesimo posto.
VETTEL voto 7: Era riuscito a fare il vuoto alle sue spalle ma il diavolo ci ha messo la coda e la safety car prima e i problemi al cambio dopo, lo hanno costretto al ritiro. Sfortunato.
IL PUBBLICO voto 10: si è divertito da matti. Alonso è riuscito a “gasare” i suoi sostenitori con una gara di straordinario impatto spettacolare. Lo sventolio delle decine di bandiere spagnole uno spettacolo bellissimo.
GROSJEAN voto 7: sfortunato anche il giovane pilota. È stato tradito dall’alternatore che ha smesso di funzionare costringendolo al ritiro con la batteria scarica. Avrebbe sicuramente messo grande pressione al vincitore del G.P. e, forse, avrebbe regalato ancor più spettacolo.
SCHUMACHER voto 8: partito dalle retrovie, ha ritrovato la via del podio per la prima volta da quando ha deciso di tornare alla Formula1. Immarcescibile.