Tsunoda ci crede ancora: «Voglio restare in Red Bull. Le voci? Contano i fatti»

Fra i tanti piloti che hanno esordito quest’anno in Formula 1, Hadjar è sicuramente uno dei migliori. Il nono posto nella classifica generale, alle spalle di Antonelli su Mercedes, gli permette di ambire a delle posizioni di rilievo per la prossima stagione. Qualcuno avrebbe persino voluto vedere come si sarebbe comportato al fianco di Verstappen già nel corso del 2025, ma la Red Bull, una volta tanto, ha voluto prendersi del tempo e dare modo al francese di costruirsi un bagaglio d’esperienza senza avere troppa pressione addosso.

Il suo approdo a Milton Keynes, viene quasi definito ormai come naturale. Tanto che per certi versi sembra mancare soltanto l’ufficialità. Situazione che metterebbe Tsunoda alla porta, non solo della Red Bull, ma probabilmente anche dell’intera F1. Come vi accennavamo ieri sera (leggi qui per conoscere l’attuale situazione di mercato), è estremamente difficile che la VCARB possa riprendersi indietro Yuki. Ora che la Honda non è neanche più partner ufficiale.

Tsunoda commenta le voci di mercato: "Ormai tutti i team hanno le idee abbastanza chiare"

Raggiunto dai microfoni a Baku, il nipponico dice di non essere al corrente delle attuali voci che vedrebbero la sua esclusione dalla F1. Anzi, rivela molto di più, si sta completamente disinteressando al mercato. Yuki sta pensando solo a correre in questo frangente: “Non so neanche di cosa stiate parlando. Preferisco concentrarmi su me stesso. Anche lo scorso anno circolavano le stesse identiche cose. Le voci sono voci. Contano i fatti. Io continuerò a spingere e a crederci in ogni caso”.

“L’unica cosa che conta per me, per noi piloti, è correre in Formula 1. Sono concentrato sull’ottenere un posto e questo è il mio obiettivo”, ha affermato il nipponico secondo quanto riporta ‘Crash.net’. “Credo che, se guardiamo agli altri team, tutti abbiano ormai deciso o comunque abbiano le idee abbastanza chiare su quello che devono fare. Io voglio assicurarmi un posto in Red Bull, la squadra in cui mi trovo ora”.

Rispondendo alle domande riguardo a possibili colloqui con altre squadre ha infine aggiunto: “Non è mio compito parlare con altri team, se ne occupa il mio entourage. Preferisco restare focalizzato su me stesso, sulla guida e sul fare progressi in pista. Lascio che siano loro ad occuparsi di questo genere di cose”.

Foto: Red Bull Racing