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24/09/2025 19:45:00

Ferrari, il potenziale c’è ma non si vede: Vasseur tra scuse e speranze


News di Flavia Delfini

Il weekend di Baku ha acceso ancora una volta i riflettori sulla gestione interna della Ferrari, con Fred Vasseur chiamato a dare una spiegazione sugli ordini di scuderia dati a Leclerc e Hamilton. Il monegasco ha ceduto la posizione al compagno per favorire un possibile attacco a Norris, ma il tentativo non ha avuto successo. All'ultimo giro è stato chiesto lo swap per ripristinare le posizioni che però non è andato a buon fine.

Vasseur ha parlato di differenze strategiche e problemi tecnici, sottolineando che il vero punto critico è stato nelle qualifiche. Nonostante il sorpasso della Mercedes in classifica, il team principal resta fiducioso, anche se c'è un chiaro problema di prestazione.

La spiegazione dello swap tra Leclerc e Hamilton

Il boss della Ferrari Fred Vasseur ha spiegato la decisione di impartire ordini di scuderia a Lewis Hamilton e Charles Leclerc a Baku, chiedendo al monegasco di lasciare spazio al suo compagno per tentare di attaccare Norris e le altre macchine davanti. Leclerc era partito con le medie, Hamilton con le dure, e quest'ultima strategia si è rivelata leggermente migliore.

Leclerc ha obbedito, ma Hamilton alla fine non è riuscito a superare l'inglese della McLaren.

"Penso che la situazione fosse chiara per noi, Lewis aveva un vantaggio in termini di pneumatici e abbiamo chiesto a Charles di lasciarlo passare per cercare di superare... Norris. Inoltre, Charles aveva un problema con il recupero e non siamo al massimo [dell'utilizzo] sul motore. Penso che questa fosse l'opzione migliore per noi", ha spiegato Vasseur.

Hamilton non è riuscito a superare Norris. Quindi?

Con Hamilton che non riusciva a guadagnare terreno, è arrivata una seconda chiamata per invertire ripristinare le posizioni nell'ultimo giro. Hamilton ha perso due secondi per ottemperare alla richiesta, ma ha tagliato il traguardo con soli 0,4 secondi di vantaggio sul compagno di squadra.

"Abbiamo chiesto di invertire le posizioni, e sembra che Lewis abbia valutato male la posizione della linea di partenza e di arrivo", ha aggiunto Vasseur, senza lasciare intendere che Leclerc avesse preso male il comportamento di Hamilton.

Il risultato comunque deludente di entrambi gli alfieri in Rosso, ha fatto scendere la Ferrari dietro alla Mercedes nella classifica dei costruttori, con le Frecce d'Argento ora quattro punti avanti nella lotta per il secondo posto. Ma Vasseur ha tenuto a sottolineare che il weekend è sfuggito alla Scuderia durante le qualifiche, piuttosto che in gara.

"Se abbiamo perso qualcosa, è stato ieri, non oggi. Oggi siamo partiti dietro a Norris e abbiamo finito dietro a Norris. Penso che fosse più ieri che avevamo la macchina giusta. Il pilota è stato in grado di lottare per la P1, in tutte le prove libere, e abbiamo concluso al 10° e 12° posto. Lewis - FP1, FP2, FP3 sono andate bene. C'è stato un buon ritmo durante il weekend. Anche il primo set in Q1 è andato bene. E nel Q2 ha fatto due giri, ma fuori dal ritmo. Questo è il problema principale del weekend, questi due giri. Perché, onestamente, se lo mettessi tra i primi quattro, penso che finirebbe sul podio".

Anche se la Ferrari ha indubbiamente avuto un weekend difficile a Baku, Vasseur ritiene che ci siano ancora motivi per essere ottimisti.

"Dobbiamo lavorare meglio collettivamente, perché il dodicesimo posto non è il risultato che ci aspettiamo. Ma è vero che negli ultimi due weekend, se si considera questo, Monza e persino Zandvoort, il ritmo era buono. Ci stiamo arrivando. Una cosa è avere il potenziale, un'altra è concretizzarlo. Dobbiamo [portare a termine] l'esecuzione per fare il nostro lavoro".

Nonostante l'ottimismo del TP della Ferrari, che continua a sostenere che il potenziale c'è ma manca qualcosa per concretizzarlo, a sette gare dal termine e con le premesse della vigilia di uha stagione in cui la Ferrari avrebbe dovuto vincere "almeno un Titolo", la delusione dei tifosi è sempre più intensa. La SF25 si è dimostrata una macchina mediocre, che non eccelle in nulla.

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Foto copertina x.com

Foto interna x.com