I motori si riaccendono dopo Baku, tra le strade illuminate di Marina Bay per il Gran Premio di Singapore. La McLaren è chiamata al riscatto dopo le difficoltà incontrate a Monza e in Azerbaijan, dove ha faticato più del previsto rispetto a una Red Bull tornata sorprendentemente competitiva. In particolare, Lando Norris dovrà dimostrare il proprio valore, dopo aver mancato l’occasione di accorciare il distacco in classifica durante il GP azero.

Le parole di Norris nel giovedì di Singapore

Nella consueta conferenza stampa del giovedì, Lando Norris ha parlato delle sue aspettative per questo weekend, menzionando la forza del team e la pericolosità di Max. Ecco le sue parole:

"Sono fiducioso, sì, perché come hai detto tu, l'anno scorso era stata una gara molto buona per me, eravamo molto forti, avevo fatto una bella gara ed è sempre bello, mi è sempre piaciuto venire qui fin dal mio primo anno, nel 2019, quindi al momento il medio sembra un pochino peggiore rispetto a quello degli ultimi anni però sono comunque entusiasta, è una delle mie piste preferite di tutta la stagione, per cui sono contento di correre di nuovo qui. Per me Max può darci davvero un filo da torcere in tutte le gare, se riguardiamo l'inizio della stagione, le prime sette gare, potevano vincerle tutte e ci mettevano pressione anche nel campionato piloti, poi abbiamo portato negli aggiornamenti. Vogliamo tornare come team, vogliamo continuare, é stata la forma che abbiamo avuto loro in tutta la stagione ma in ogni caso questa é una pista in cui Mercedes, Ferrari e certamente anche la Red Bull negli ultimi weekend é stata più vicina, quindi ci aspettiamo che siano forti tutti però lui si special modo.Ci sono diversi altri team con due ottimi piloti, ma non ci sono dei team con piloti che sono stati all'altezza di un weekend così spesso come lo sono stati io e Oscar A Monza non è così semplice capirlo perché siamo davanti agli altri con un grande margine e lo stesso abbiamo commesso degli errori, però siamo sempre stati in grado di finire davanti agli altri perché a parte dei weekend, magari non negli ultimi due, però fino a quel punto eravamo stati la coppia dei piloti che aveva dato il meglio penso e chiaramente poi abbiamo avuto anche la miglior macchina e il miglior team".

La difficoltà della McLaren é un unicum?

Questo weekend avremmo una risposta alla domanda che in tanti si stanno ponendo. Eppure non va considerato solo quest'aspetto quanto piuttosto la ripresa di forma di Max e della Red Bull che potrebbe mettere pressione a Piastri e Norris.

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