Max Verstappen le ha provate tutte per impensierire George Russell e ottenere la leadership del GP di Singapore, ma la sua RB21 aveva altri piani. L'olandese è partito su gomma rossa cercando un attacco disperato, ma il suo avversario è stato più veloce al momento del via. Per il resto della gara, il campione ha dovuto gestire sia la sua monoposto sia il divario da Lando Norris, il quale però non ha mai avuto lo slancio necessario per superarlo.

"La gara è stata frustrante", ha detto schiettamente Verstappen ai media sotto il podio. "La pista si era appena asciugata e partendo sul lato sporco della griglia abbiamo optato per qualcosa di diverso. L'obiettivo era uscire primo da curva 1, perché di solito qui a Singapore poi il leader gestisce senza fare il pazzo. Il piano non ha funzionato e abbiamo solo cercato di sopravvivere sulle gomme abbastanza a lungo. La gara è stata più difficile del previsto per una serie di motivi diversi, dobbiamo capire perché sono andate storte. Il secondo posto era il risultato migliore a cui aspirare, anche perché se avessi avuto più passo non avrei avuto modo di sorpassare".

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