Leggi l'articolo completo su formula1.it

08/10/2025 13:00:00

Russell e il picco di fiducia: «Pronto a lottare per il campionato»


News di Sofia D'Eramo

George Russell ha vinto il Gran Premio di Singapore, partendo dalla prima posizione senza mai commettere errori: il weekend perfetto

Il pilota Mercedes ha dichiarato di essere cambiato molto rispetto all’inizio della propria carriera, affermando: “Penso che [la vittoria, ndr] dipenda dall’esperienza, dal saper sfruttare al meglio ogni situazione. Probabilmente un paio di anni fa guidavo un po’ più teso, e probabilmente esageravo in circostanze in cui non avrei dovuto. Ora mi sento più rilassato”. 

Consapevolezza dopo il GP di Singapore

Effettivamente proprio 2 anni fa in questo circuito il pilota britannico ha commesso un errore che gli è costato l’intera gara: si trovava in terza posizione dietro a Sainz e Norris (l’iconica gara in cui Sainz decise volontariamente di dare DRS a Norris in modo da restare in testa), e proprio durante l’ultimo giro ha urtato il muro, piantando la vettura in curva 10. 

Parlando del GP dello scorso fine settimana, Russell ha continuato: All’inizio della giornata ero rilassato. Quando ha iniziato a piovere un’ora prima della gara, mi sono detto ‘va così, è uguale per tutti’. Non c’è niente che possa fare, perciò non ho motivo di stressarmi. Penso che qualche anno avrei reagito in modo molto diverso.”

A Singapore il pilota ha conquistato la quinta vittoria in carriera, e sappiamo che se Mercedes riuscirà a portare una macchina costante, ne vedremo molte altre: in questi anni George ha dato prova in varie occasioni del proprio talento, ma non sempre la macchina lo ha sostenuto. 

“Questa pista non è stata la mia migliore amica nel corso degli anni, e spesso è stato per colpa mia. Ma oggi sono un pilota molto diverso da quello che ero un paio di anni fa, e mi sento più completo, più sicuro. So esattamente cosa devo fare in determinate circostanze”. 

“Certo, ero nervoso prima della gara, ma non ho sentito ulteriore nervosismo o pressione. Sembrava solo un’altra gara, e sapevo di avere la possibilità di vincere, mi sentivo a mio agio. Lo dico da un po’: mi sento pronto a lottare per il campionato. Mi sento pronto a fare il passo successivo”. 

Questa stagione è stata una grande prova di costanza per George, e nonostante non siano arrivati molti risultati a causa dell’instabilità della vettura, il pilota ha dato sempre il massimo, oltre ovviamente ad aver costituito un grande esempio per il rookie compagno di squadra. 

Leggi anche: Vincere in silenzio: la rivincita di George Russell

Leggi anche: Russell domina a Singapore, McLaren iridata. Ferrari è buio pesto: le pagelle del GP