Con un notevole ritardo rispetto alla scorsa stagione, la FIA ha finalmente comunicato i risultati del budget cap 2024. Nel comunicato rilasciato oggi, la Federazione Internazionale ha reso noto che il processo di revisione richiede molto tempo, a causa sia della complessità dei regolamenti finanziari sia vista la necessità di valutare gli aspetti tecnici (e il relativo trattamento dei costi) delle attività di sviluppo intraprese dai team di F1 e dai produttori delle Power Unit.
La FIA ha poi conferma che tutti i team di F1 e tutti i produttori delle PU hanno fornito il loro pieno sostegno nel fornire le informazioni richieste, agendo in buona fede e cooperando durante tutto il processo.
Al termine della revisione è stato reso noto che: 9 team di F1 sono risultati conformi per il 2024, mentre è stata identificata una violazione procedurale per la scuderia Aston Martin.
La CCA ha poi confermato che, sebbene AMR sia stata ritenuta responsabile di una violazione procedurale, non ha superato il limite imposto dal budget cap e che la violazione era di natura molto minore, originata da circostanze imprevedibili al di fuori del controllo del team di F1. Aston Martin e FIA hanno poi risolto la questione in data 29 settembre 2025.
Per quanto riguarda i motoristi invece, la FIA ha fatto sapere che tutti e cinque i produttori delle Power Unit sono stati ritenuti conformi per l'anno 2024.
Leggi anche: L’indiscrezione, Colapinto vicino al rinnovo con Alpine: l’argentino resterà in F1
Leggi anche: Formula 1, il punto di lunedì 27 ottobre 2025: tensione e gloria post messico
Foto copertina www.fia.com