A quanto pare Adrian Newey non ha ancora digerito i "chiarimenti" regolamentari che hanno impedito l'utilizzo degli scarichi soffiati, dell'ala mobile e delle mappature al motore, causando un danno non indifferente alla Red Bull.
“E’ andata più o meno come ci aspettavamo prima dell’inizio del campionato, di sicuro aver sviluppato la tecnologia degli scarichi soffiati, averla ottimizzata e poi averla persa assieme ad altri cambiamenti regolamentari ci ha penalizzati non poco. Rispetto agli altri eravamo quelli ad utilizzare la tecnologia degli scarichi da molto più tempo, e questo di conseguenza ci ha portati ad aver bisogno di più tempo e più energie per trovare ed applicare una soluzione alternativa, dopo il cambio di regole"
E nel Gp di Ungheria è arrivato anche il divieto di utilizzo delle mappature dinamiche.
“Abbiamo dovuto lavorare con Renault per fronteggiare un ulteriore cambiamento che ci ha permesso di chiarire definitivamente le richieste del regolamento“