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Max Verstappen non si accontenta. Dopo il successo di Las Vegas, che ha riacceso le sue speranze iridate, il campione del mondo in carica guarda con fiducia al penultimo round della stagione in Qatar. Forte di due vittorie consecutive sul Circuito di Losail, l’olandese punta a ridurre il distacco da Lando Norris e a confermare la crescita della Red Bull in questa fase cruciale del campionato.
La vittoria di Las Vegas ha permesso a Verstappen di accorciare le distanze dal leader, Lando Norris. Un esito che ha rimesso tutto in discussione, anche per via del passo falso della McLaren. Il pilota della Red Bull arriva in Qatar con la consapevolezza di poter sfruttare un circuito che negli ultimi anni gli ha regalato soddisfazioni e successi.
Dopo un periodo difficile, Verstappen ha ritrovato continuità: otto podi consecutivi che hanno segnato il ritorno della Red Bull ai livelli di competitività attesi. L’olandese sottolinea come la squadra abbia finalmente raggiunto lo standard necessario per lottare stabilmente ai vertici, anche se il cammino verso il titolo resta impegnativo.
Il campione del mondo ha spiegato così il suo stato d’animo e le prospettive della Red Bull: “Continueremo a cercare di vincere le gare fino alla fine dell'anno. Alcuni circuiti saranno forse un po' migliori. Questa probabilmente è stata abbastanza buona per noi. Il Qatar può essere discreto, Abu Dhabi forse non tanto, ma vedremo”.
E sulla crescita della squadra ha aggiunto: “Siamo stati più costanti sul podio. In alcune gare non siamo stati in lizza per la vittoria. Direi che dalla metà del 2024 fino alla metà del 2025 siamo stati più spesso fuori dal podio che sul podio. Ora lottiamo sempre per il secondo o il terzo posto, ma almeno siamo sul podio. Questo è già un ottimo passo avanti per noi. Penso che avrebbe dovuto essere così fin dall'inizio, ovviamente, se si vuole davvero lottare per il titolo. Purtroppo all'inizio non ci siamo riusciti. Ma almeno ora siamo più costanti e a volte questo è sufficiente per vincere”.
La fiducia di Verstappen e la ritrovata solidità della Red Bull rendono il penultimo round in Qatar un appuntamento decisivo. L’olandese sa che ogni punto può fare la differenza e che la costanza ritrovata è l’arma più preziosa per inseguire Norris fino all’ultima curva della stagione.
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