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Nel caldo umido del Qatar la Ferrari non si è mai veramente accesa. I piloti sono in lotta con una SF-25 a dir poco imbizzarrita, ma solo Charles Leclerc riesce a domarla (in parte). Per Lewis Hamilton, invece, è notte fonda, e a Lusail si è dovuto fermare, nuovamente, in Q1. L'inglese partirà 18esimo, davanti solo a Colapinto e Stroll, nelle retrovie per la terza volta consecutiva.
Ormai sembra che l'inglese non ci voglia provare nemmeno più in quella che ha definito "la sua stagione peggiore". Non ci sono parole per descrivere la sua frustrazione e il suo sconforto, tanto che negli ultimi giorni ha risposto ai media quasi a monosillabi. Anche al microfono di Mara Sangiorgio è stato molto coinciso nel descrivere la sua sessione, che non è stata così buia come le altre. "Abbiamo fatto molti cambiamenti, e a un certo punto ero anche vicino a Charles. Nell'ultimo tentativo, però, non sono riuscito a fare il giro per colpa del traffico, e in quelle situazioni c'è poco da fare", ha detto Hamilton.
Foto copertina x.com
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