14/07/2001
Gp Gran Bretagna: Qualifiche
Gran Premio di Walter Mesiti
L’ottava pole position stagionale di Michael Schumacher non deve sorprendere: la Ferrari cercherà di vincere, comunque vadano le cose, anche questa gara, in quanto la prudenza non è mai troppa, e crearsi un distacco ancora più solido non farebbe di certo male al team in Rosso. Il tempone del tedesco è stato 1’20’’447. Ovviamente sono stati frantumati i precedenti record in prova del tracciato di Silverstone. Per la prima mezz’ora non è avvenuto nulla di particolare: tutte le vetture sono rimaste ferme ai box, in attesa che i rispettivi avversari effettuassero la prima mossa. Il primo a scendere in pista è stato il giovane e bravo Kimi Raikkonen. Tornando alla graduatoria dello schieramento di partenza, troviamo, in seconda posizione, un sorprendente Mika Hakkinen, che, all’inizio, ha dato filo da torcere al compagno di squadra ed al campione del mondo in carica. Poi, per soli 82 millesimi di secondo, non è stato in grado di battere Michael, che ha così conservato la partenza al palo. David Coulthard non è stato molto incisivo, nonostante il suo convincente terzo posto in griglia, tra l’altro conseguito per soli tre millesimi di vantaggio su Jarno Trulli, che si è rivelato molto bravo, sotto tutti gli aspetti. Quinto il compagno di squadra Heinz Harald Frentzen; sesto il brasiliano Rubens Barrichello, che avrebbe dovuto entusiasmare su questo circuito, ma non è stato capace di ottenere un risultato migliore della sua piazza. Molto efficace il lavoro di Kimi Raikkonen, che sta crescendo velocemente con la sua Sauber, vettura altrettanto meritevole di complimenti. All’ottavo posto troviamo Montoya, il quale ha anche avuto problemi con la sua monoposto: è dovuto scendere dalla sua macchina per saltare rapidamente sul muletto; perché? Problemi ad una sospensione anteriore lo hanno costretto a questo cambiamento repentino. Nono Heidfeld, con l’altra Sauber; decimo un poco aggressivo Ralf Schumacher, che forse qui, in Gran Bretagna, non riuscirà a dare quello che i suoi tifosi desiderano. Seguono le due Bar, mentre le Benetton sono letteralmente sprofondate: diciottesima e diciannovesima posizione. Marques (European Minardi) addirittura ha fatto segnare un tempo (1’26’’506) fuori dal 107%. Con molte probabilità, però, riuscirà a rientrare in griglia e partire, dall’ultima piazza, per affrontare un Gran Premio che forse sarà bagnato. Se domani ci dovesse essere la pioggia, Michael Schumacher potrebbe eguagliare il record di vittorie di Alain Prost, fuggendo, in Campionato Piloti, verso la certezza matematica di non poter essere più battuto… Ma questa è un’altra storia! Ancora nulla si può dare per scontato; la partenza è prevista per domani alle 15:00 (qui in Italia).