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25/05/2013 16:52:07

La Scuderia di nuovo alla riscossa?


News di Daniele Muscarella

La Ferrari è protagonista di un ottimo inizio di stagione. Spesso ben piazzata e con qualche successo all’attivo, riuscirà la scuderia italiana a contrastare la dominazione dei Red-Bull? E se il 2013 fosse proprio l’anno del ritorno da protagonisti dei bolidi rossi sulla scena della Formula 1?

Di tutte le scuderie presenti nel paddock questa stagione, la Ferrari è la più antica e quella con una maggiore longevità. La sua legittimità in F1 non ha più bisogno di essere dimostrata, ma da alcune stagioni la Scuderia non registra più gli stessi successi del passato. L’era dei sei titoli costruttori consecutivi ottenuti tra il 1999 e il 2004 sembra ben lontana, così come le due corone del 2007 e 2008.

Cinque anni più tardi, sarà Red-Bull-Renault a imporre la propria legge, insieme a un altro pilota tedesco, Sebastian Vettel, che vince titoli mondiali a scapito di una leggenda in pensione in F1: Michael "Der Meister" Schumacher.

Il settore in cui la Scuderia sembra invincibile è quello dei costruttori: ben 16 i trofei ottenuti dalla Ferrari in questo ambito. La ReD-Bull, quindi, dovrà fare ancora molto per arrivare ai livelli della mitica scuderia italiana.

Inoltre osserviamo un serio ritorno di forma dalle parti del cavallino rampante.

Questa stagione, la Ferrari tiene testa alla Red-Bull. Dopo il Gran Premio di Spagna, Fernando Alonso e Sebastian Vettel hanno entrambi una vittoria all’attivo. Se lo spagnolo è solo terzo nella classifica piloti dietro il prodigio tedesco e Kimi "Ice Man" Räikkonën, in classifica costruttori la scuderia italiana ha solo 14 punti di ritardo sul team austriaco.

Sono le buone performance di Felipe Massa che permettono di vedere la Ferrari comportarsi egregiamente. Se si esclude Bahreïn, dove la gara del brasiliano è stata compromessa da due forature, Massa ha sempre concluso i GP nella Top 6. Il brasiliano è in competizione con il compagno di squadra di Vettel, Mark Webber.

Anche per Fernando Alonso, il bilancio è di tutto rispetto: 2 vittorie in GP e un secondo posto. Se il pilota numero 1 della Ferrari non fosse stato costretto all’abbandono in Malesia per un incidente e se non avesse avuto problemi al DRS a Bahreïn, lo spagnolo sarebbe di sicuro ancora più vicino a Vettel, o addirittura davanti e la Ferrari sarebbe leader della classifica costruttori!

Questo guasto al DRS ha fatto interrogare gli esperti della F1: la Ferrari è davvero affidabile? Globalmente sì, i piloti rispondono sempre all’appello in corsa e l’auto è migliorata molto in termini di velocità dall’inizio della stagione. Alle Ferrari mancano sono le pole position per continuare a brillare nei GP. Fino a oggi, la miglior griglia di partenza mostrata dalla scuderia italiana è in Malesia con Massa e Alonso rispettivamente al secondo e terzo posto alla partenza di questo GP.

I puristi rimproverano alla firma di Maranello di non far correre piloti italiani. Se è vero che quasi la totalità della squadra tecnica è di nazionalità italiana, i piloti titolari lo sono raramente. Quest’anno sono italiani solo il terzo pilota Giancarlo Fisichella e il collaudatore Davide Rigon. I fan della Ferrari si aspettano un genio del volante italiano , visto che non è Luca Badoer (l’ultimo italiano ad aver pilotato una Ferrari) che resterà nella memoria dei tifosi del tricolore.

Ci sono siti di scommesse come questo che propongono consigli per scommettere sui Mondiali di Formula 1. Secondo l’articolo pubblicato da Scommesse.it, il vincitore più probabile del Mondiale di F1 2013 potrebbe essere Sebastian Vettel. Anche per quanto riguarda i costruttori dovrebbe essere ancora una volta la Red-Bull-Renault ad avere la meglio. Se Alonso non riuscirà a contrastare Vettel, quindi, la Ferrari dovrà ancora attendere per ritrovare lo splendore di un tempo. Per leggere la versione integrale dell’articolo sui probabili vincitori del Mondiale 2013 e le rispettive quote, cliccare qui.