Semplice matematica: Ricciardo è ancora in corsa per il titolo, a 72 punti dal leader del campionato Nico Rosberg con sei gare ancora da disputare e con l'ultima gara in cui saranno assegnati il doppio dei punti. Questo distacco ed i 60 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sebastian Vettel portano naturalmente a pensare che la Red Bull potrebbe aumentare le sue possibilità spostando tutto il suo "appoggio" sul pilota australiano.
Il team principal Christian Horner ha però chiarito dopo il GP d'Italia che è troppo presto per chiedere a Vettel di svolgere un ruolo di sostegno.
"Penso che lasceremo correre i piloti, confidiamo che loro lottino duramente e ruota-a-ruota con estrema correttezza. La differenza di punti tra Daniel e le due Mercedes è enorme quindi non ha senso per noi interferire con la corsa dei nostri piloti."
Horner si è anche complimentato con il pilota australiano, che è l'unico pilota non-Mercedes ad aver vinto una gara in questa stagione e proprio nell'ultimo Gp ha emozionato con una serie di bellissimi sorpassi che lo hanno portato al quinto posto.
"Ho pensato alcune delle manovre di Daniel sono state fantastiche. Ha davvero guidato con precisione."