La Fia ha deciso di limitare, con effetto già dal Gp di Singapore, le conversazioni radio tra scuderie e piloti, al fine di valorizzare il lavoro dei piloti stessi. Gli scambi d'informazioni vietati dalla circolare inviata ieri alle scuderie (con la firma di Charlie Whiting), sono quelli che contribuiscono a "migliorare le prestazioni di vetture e piloti". Il divieto è l'applicazione alla lettera dell'articolo 20.1 del regolamento della F1, secondo cui "il pilota deve guidare solo e senza aiuto".
Fonte Ansa.it