Terminano, con la quarta giornata di ieri, i test pre-campionato a Jerez. La Ferrari SF15-T e Kimi Raikkonen chiudono in bellezza questa prima sessione, molto positiva per la Casa di Maranello. Il finlandese, infatti, ha firmato il crono più veloce della giornata (facendo uso di gomme a mescola morbida) e dell’intera sessione, confermando per l’ennesima volta il più che discreto stato di forma della Ferrari. Stato di forma che trova rinforzi nell’ennesima buona prestazione anche da parte della Sauber, con lo svedese Ericsson secondo dietro Kimi. Terzo tempo per Lewis Hamilton, al volante della Mercedes: il team si è concentrato per tutta la sessione soprattutto sul raggiungimento di chilometraggi di una certa entità (soprattutto con Rosberg), senza sfoderare la prestazione pura. Non è impossibile immaginare, infatti, che la Mercedes per ora sia un po’ nascosta, celando il suo vero margine che potrebbe essere ancora evidente rispetto alla concorrenza. I primi tre di ieri hanno percorso parecchi giri, con la Mercedes che ancora una volta si è portata più lontano di tutti con ben quasi 120 tornate. Buona la performance di Verstappen, quarto con la Toro Rosso, con la quale ha coperto quasi un centinaio di giri, seguito da Massa, Grosjean, Kvyat e Button. La Red Bull è apparsa ancora in lievi difficoltà, così come la McLaren motorizzata Honda: Jenson ha potuto coprire una distanza più significativa (poco più di una trentina di giri, proprio come Alonso il giorno precedente) ma senza segnare tempi di rilievo. Tempi che, anzi, sembrano ancora abbastanza lontani da tutti i concorrenti. Boullier, team principal McLaren, avrebbe dichiarato che l’obiettivo a Melbourne sarà portare entrambe le monoposto sotto la bandiera a scacchi, segno che certamente il motore Honda è ancora acerbo e che ci sarà moltissimo da lavorare. Tra due settimane si torna in pista per la seconda sessione collettiva, stavolta a Barcellona, dal 19 al 22.