Fernando Alonso è stato finalmente dimesso dalla clinica in cui era stato ricoverato nel corso dell’ultima giornata di test a Barcellona (domenica). L’incidente occorso allo spagnolo qualche giorno fa è risultato circondato da grande mistero e tante, inquietanti, domande. Sulla dinamica si è già detto praticamente tutto, con la McLaren che ha addirittura dato la colpa a una forte raffica di vento per quanto accaduto. I dati di fatto, però, sono ben altri e risulta abbastanza evidente che Fernando sia stato vittima di qualcosa di cui il team non ha certo avuto voglia di parlare, celando in modo anche maldestro l’avvenuto… Alonso non prenderà parte all’ultima sessione pre-stagionale che inizierà domani sempre a Barcellona e a quanto pare la McLaren ha rispolverato un vecchio Kers da usare al posto delle componenti nuove! Indizi abbastanza chiari che potrebbero portare alla conclusione che in molti hanno pensato: la componente elettrica della power unit giapponese potrebbe (ancora d’obbligo usare il condizionale) aver avuto un guasto anomalo che si sarebbe ripercosso sul pilota, mandato praticamente in shock e quindi non più in grado di governare a dovere la macchina. L’uso di un vecchio Kers, come detto, rappresenta la possibile conferma del tutto. Il team sta indagando in modo approfondito per risalire a ogni minimo dettaglio del presunto malfunzionamento e a quanto pare anche la Fia ha intenzione di indagare (giustamente, a nostro avviso). La power unit Honda sembra essere un progetto molto all’avanguardia, con soluzioni tecniche decisamente innovative e forse un po’ estreme. Tutti dati che portano a conclusioni relativamente semplici e, purtroppo, un po’ preoccupanti. Del resto lo stop prolungato dello stesso Alonso non è cosa da poco e indica quanto il pilota sia uscito provato da questa drammatica esperienza. La presenza di motori elettrici e l’enorme quantità di corrente che circola in queste monoposto rappresentano sempre un potenziale alto rischio per piloti e addetti ai lavori…