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06/03/2001

GP Australia - Le pagelle di Paolo Allievi


Articolo di Paolo Allievi
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Michael Schumacher: voto 10
45 vittorie in carriera, secondo solo ad Alain Prost. I numeri parlano chiaro, Michael è uno dei piloti più forti della storia dell'automobilismo. Un week end perfetto, pole position e vittoria.

Nick Heidfeld: voto 9
Molti avevano scommesso che la stagione 2000 avrebbe consacrato Heidfeld come nuovo campione. L'anno scorso, per colpa di una Prost deludente le sue prestazioni non sono state all'altezza della nomea che si portava dietro, ma quest'anno con un motore Ferrari sotto il sedere piazza un 10' tempo in prova e ottiene un 4o posto in gara. Velocissimo e aggressivo.

K.Raikkonen: voto 9
Meglio di così è impossibile. Debutta in Formula 1 con una esperienza praticamente nulla di corse in monoposto, viene gettato nella fossa dei leoni e lui, anzichè tremare tiene già il piede, arriva 6o e prende un il primo punto della sua carriera. Sbalorditivo e glaciale.

H.H. Frentzen: voto 9
Qualifiche strepitose per il pilota tedesco, grazie anche a una ritrovata Jordan che gli permette di esprimere tutto il suo talento. Dopo il contatto con Barrichello risale dalle ultime posizioni come un matto e ottiene di diritto un 5o posto che regala un sorriso a Eddy Jordan. Una sicurezza.

M.Hakkinen: voto 9
Sempre velocissimo perfetto. Il cedimento di una sospensione non è roba da poco, e oltre allo spavento gli fa perdere un secondo posto che era ormai sicuro. Michael e Mika sono in un altra dimensione. Loro fanno la differenza.

R. Barrichello: voto 8
Ottima qualifica per Rubens, rovinata da una partenza disastrosa che l'ha obbligato a rischiare e a rovinare per il contatto con Frentzen l'equilibrio della sua monoposto. Il secondo posto era alla sua portata, inutile prendersela con Alonso.

D.Coulthard: voto 8
Non riesce mai ad essere perfetto. Il 6o posto in qualifica lo penalizza in partenza. David è un pilota che da il meglio di se quando le situazioni sono piuttosto caotiche e grazie a questa sua qualità ottiene un secondo posto importantissimo per il campionato che lui ha dichiarato di voler vincere. Che sia la volta buona?

O.Panis: voto 8
Per l'ex collaudatore della Mclaren Il Gp d'australia è stata la dimostrazione del suo valore. Dopo l'ultimo anno buio con la Prost, e le batoste prese da Jarno Trulli, il pilota francese è stato capace di ricostruirsi una carriera e un immagine. Sempre redditizio in gara, Oliver per una disattenzione getta al vento un 4o posto che per lui e per la Bar valevano come l'oro

J.Trulli: voto 8
Dietro al suo compagno in prova, Jarno viene tradito dal motore che lo lascia a piedi quando era in piena zona punti. Un inizio di campionato in ogni caso positivo che, questa Jordan superveloce , affidabilità permettendo, finalmente gli darà le soddisfazioni che merita, e che meritiamo noi tifosi Italiani. Forza Jarno.

F.Alonso: voto 8
Purtroppo per lui il debutto in formula 1 non avviene certo con la macchina migliore. Ma per mettere in luce il proprio talento non serve guidare una Mclaren o una Frerrari. Peccato per quella svista all'uscita dei box, ma capita anche ai migliori di non vedere le bandiere... F-e-n-o-m-e-n-a-l-e.

R.Schumacher: voto 8
Lui fa volare questa Williams che negli ultimi anni era diventata l'ombra di se stessa. Velocissimo e arrogante Ralph è decisamente uno dei piloti più forti del mondo. 5o in prova, un brutto incidente in gara. Colpa o non colpa

J.Montoya: voto 7
L'asso colombiano dopo aver polverizzato la concorrenza negli Usa è arrivato in formula 1 con le stesse ambizioni. Una gara e, soprattutto la prima gara, sono troppo poco per giudicare il suo vero valore. In ogni caso ha fatto il 4o miglior tempo in corsa, qualche escursione sull'erba e si è beccato un secondo da Ralph Schumacher in prova. Un duro.

J.Villeneuve: voto 7
Un inizio di campionato da cardiopalma per Jacques che colpevole o incolpevole demolisce la sua vettura in un volo terrificante che ci ha fatto tremare e ha ucciso un incolpevole commissario. Jacques è corazzato, questo è il secondo incidente spaventoso della sua carriera. Ma è un campione del mondo dal piede pesante. Fortunato e corazzato

J.Alesi: voto 6
Essere protagonisti quando si guida una vettura come la Prost è difficile anche per il "vecchio" Jean, con la sua guida sempre spettacolare ma poco redditizia. Almeno ha avuto la magra consolazione di vedere la bandiera a scacchi. Rassegnato.

E.Irvine: voto 5
Niente di entusiasmante questo Gp Australiano per Eddy Irvine. Una qualifica da centro schieramento e una gara da dimenticare. Poco aggressivo e poco reattivo. In discesa.

J.Verstappen: voto 5
Prima gara in sordina per l'olandese volante. L'anno scorso era stimolato da Pedro Della Rosa e ha disputato una stagione splendida. Quest'anno deve consolidare il suo potenziale e riconfermare le prestazioni del 2000. Anche per lui un sorpasso in regime di bandiere gialle. Le regole vanno rispettate

J.Button: voto 5
La Benetton non è certo la Williams che il giovane pilota inglese guidava l'anno scorso. Dietro alla Minardi di Alonso in gara, ma più veloce di Fisichella in prova. Sicuramente un talento, speriamo non si perda per strada. Osservato speciale

G.Fisichella: voto 5
Come per il suo compagno di team, guidare questa benetton non è una impresa facile. Giancarlo deve tirare fuori le unghie e sfoderare tutte le sue doti se vuole combinare qualcosa. Demoralizzato.

E.Bernoldi: voto 4
Un debutto infelice per il pilota brasiliano. Sostituire Pedro Della Rosa non era impresa facile. Una qualifica senza arte ne parte, più lento di Jos Verstappen, un brutto incidente nelle fasi iniziali di gara. Deludente.

L.Burti: voto 3
Non ho capito ancora che speranze nutra la Jaguar in un pilota come Burti, che non era forte nemmeno nelle formule minori. Una qualifica disastrosa, 8o in gara. Anonimo

G..Mazzacane: voto 3
Un secondo netto preso in qualifica da Jean, Gaston conferma le sue scarse doti messe in mostra anche l'anno scorso alla Minardi. Con tutti i piloti a spasso che vanno forte davvero Mi ha stupito Alain Prost ad ingaggiare Mazzacane. E' proprio vero che i soldi contano

T.Marques: senza voto
E' vero che Tarso non si è qualificato, ma almeno ha una buona scusa: La machina l'ha praticamente vista li in Australia. Il pilota Brasiliano quando debuttò in Formula 1 sempre con Minardi fece una buona impressione. Diamogli fiducia.