Il circuito del Northamptonshire è in negoziazione fra quattro offerenti: la Jaguar Land Rover, Ginetta il cui proprietario è Lawrence Tomlinson, la MotorSport Vision di Jonathan Palmer e una quarta squadra di cui non si conosce ancora il nome, ma che si ritiene essere un consorzio d’oltremare.

Il BRDC sente che è tempo di scegliere uno degli acquirenti che hanno fatto più di un’offerta per Silverstone, ma rimangono comunque delle difficoltà.

Il presidente del BRDC, Derek Warwick in un’intervista ad Autosport ha detto: “entro la fine di ottobre avremo un accordo.” Aggiungendo: “quando si ha a che fare con una trattativa complicata come la nostra, sebbene abbiamo definito come scadenza la fine di ottobre, non ho nessuna intenzione di rimetterci. Abbiamo diverse offerte da valutare, per essere sicuri che non sia solo un’offerta di facciata, ma ci auguriamo di concludere entro il prossimo mese.”

Warwick ha rivelato che il quarto acquirente sconosciuto è momentaneamente in testa, aggiungendo che: “al momento loro sono probabilmente i più forti che abbiamo incontrato, ma c’è ancora molto da fare. Sta tutto nei dettagli. I dettagli sono complicati, e io voglio sapere se in 20 anni potremmo divertirci lavorando insieme. Non voglio prendere qualcuno con il quale entro cinque anni diventi totalmente impossibile lavorare, quindi è una grande responsabilità per me riuscire ad effettuare il miglior accordo possibile.”

Warwick ha elogiato Palmer, in particolare, per la sua offerta e per il supporto che è pronto a concedere al BRDC se dovesse fallire. “nello stile di Jonathan la sua offerta è veramente professionale, lui ha un limite, sa quanto può offrire per farla funzionare,” ha detto Warwick. “Jonathan è un bravo ragazzo. Mi ha detto che se la sua offerta non è abbastanza accetterà qualsiasi decisione prenderemo, è stato molto corretto.”

Sebbene il BRDC abbia fallito nel seguire la precedente offerta della JLR, nonostante un EGM agli inizi dell’anno abbia accettato un accordo il 54% di maggioranza, l’industriale rimane in corsa.

“stiamo parlando della JLR di nuovo, ma sotto circostanze completamente diverse”, ha detto Warwick aggiungendo, “non è nulla che assomigli all’accordo che era stato fatto tre mesi fa, quando volevano la locazione degli appezzamenti di terreno al di fuori del circuito per poterne fare un centro con scuola di drift e 4x4, e quel genere di cose. Quando siamo entrati nei dettagli dell’accordo, fra di noi avevamo deciso che non poteva funzionare, questo però non era buono per il nostro club. Così abbiamo rifiutato, è tornato indietro e adesso stiamo negoziando per vedere se ci sono oppure no degli appezzamenti di terreno che possiamo affittare alla JLR, così siamo arrivati a questo punto ma da una direzione differente.”