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01/09/2001

Gp Belgio: Qualifiche


Gran Premio di Walter Mesiti
Giornata davvero particolare questo sabato 1 settembre del 2001: per inciso, giornata particolare a Spa Francorchamps! Le due sessioni di prove libere del sabato di stamattina, sono state bloccate e ritardate da un’intensa e fitta nebbia che ha coperto tutto il tracciato. Si sa che il tempo da quelle parti non è mai così bello, ma sembra quasi incredibile pensare che la prima sessione di libere sia stata letteralmente saltata, e che la seconda sia cominciata con 45 minuti (se non di più) di ritardo. Per quanto riguarda le Prove Ufficiali, che ovviamente sono quelle che ci interessano maggiormente, c’è davvero da stupirsi: Juan Pablo Montoya, sfruttando gli ultimi istanti di una sessione non utilizzata per i primi trenta minuti da alcun pilota, è riuscito ad ottenere un tempo strepitoso, dimostrando che le Michelin funzionano molto bene anche a temperature basse: 1’52’’072. E’ stato infranto il record precedente, e la Williams ha sfoderato una grinta indubbiamente eccezionale. Seconda pole position stagionale ed in Formula 1 per il colombiano, che domani potrebbe mettere le mani sulla prima, tanto attesa, vittoria nella massima categoria. Al secondo posto, troviamo il compagno di quadra Ralf Schumacher, evidentemente innervosito dall’incredibile crono fatto segnare da Montoya. Terzo Michael Schumacher, primo tra i gommati Bridgestone, ma comunque tranquillo, perché sa che sul bagnato, domani, potrebbe dominare incontrastato, ed andare a diventare il pilota che ha vinto di più in Formula 1. Quarto si è piazzato Heinz Harald Frentzen, dimostrando doti davvero eccellenti: non ci si aspettava che una Prost potesse giungere così in alto, tra i primissimi. Quinto Rubens Barrichello, che sembrerebbe molto grintoso; sesto Jacques Villeneuve, con una Bar abbastanza competitiva; settimo un deludente Hakkinen, che non ha molte colpe, in quanto queste andrebbero imputate alle scelte sbagliate del suo team; ottavo Giancarlo Fisichella, in grado di portare più in alto questa Benetton perennemente disastrata; nono David Coulthard, oramai senza la pressione di dover vincere il Mondiale, ma pur sempre in difficoltà, in quanto deve dimostrare alla sua scuderia di essere degno della vettura che pilota. Al decimo posto troviamo De La Rosa, seguito da Panis, Raikkonen, Alesi, Heidfeld, Button e Trulli. Jarno ha un po’ deluso, in quanto sembrava aver capito come ottenere un buon piazzamento: colpa delle gomme o colpa di una cattiva gestione dell’intera sessione? Forse entrambe le cose. Diciassettesimo Eddie Irvine, con una Jaguar non molto competitiva, seguito da Burti. Agli ultimi quattro posti troviamo ben quattro drivers fuori dal 107% del tempo della pole position spaventosa di Montoya: chi sono? In ordine, si tratta di Verstappen, Alonso, Bernoldi e Marques. Rischiano, per adesso, di non partire domani! Ma tutti sono fiduciosi in un reinserimento nella griglia, sebbene agli ultimi posti. Vedremo se saranno ammessi o meno. Lo start domani alle 14:00 in punto.