Toro Rosso ha programmato un'agenda di lavoro da 24 ore al giorno per sette giorni la settimana per le prossime 4 settimane, ovvero fino al primo test pre-campionato di Formula 1 il prossimo mese.
A seguito dello stravolgimento regolamentare della F1 avremo monoposto più aggressive con ampie ali anteriori e posteriori e pneumatici più grandi.
Il test inizia a Barcellona il 27 febbraio, cinque giorni più tardi rispetto al 2016, ma i cambiamenti radicali comportano che le squadre dovranno affrontare una dura battaglia per avere le monoposto pronte in tempo.
Toro Rosso aveva adottato un simile approccio anche nella scorsa stagione, ma in quel caso perchè i suoi piani erano stati gravemente ostacolati dal lungo ritardo nel garantire un accordo per la fornitura del motore.
"Dal lato della produzione, dovremo lavorare 24/7 per un lungo periodo", ha detto il team principal Franz Tost.
"Dalla metà di gennaio alla metà di febbraio, faremo tre turni al giorno".
Dicembre e Gennaio sono i mesi più critici per le squadre di F1. I team vogliono dare ai progettisti quanto più tempo possibile prima di avviare la produzione per tentare di massimizzare le prestazioni.
Questo rende i tempi molto stretti, ma Tost crede che la Toro Rosso sarà pronta.
"Diventa difficile quando il reparto aerodinamico non vuole rilasciare i disegni e vuole guadagnare anche solo un altro giorno. Diventa tutto più difficile, ma si tratta di un guadagno di prestazioni. E' ogni anno la stessa storia, non cambia nulla. Più a lungo si può stare in galleria del vento e fare ricerca e sviluppo, più prestazioni si possono trovare. Questa è la differenza di un piccolo team, una volta che abbiamo istituito il termine dobbiamo dire 'stop', perché altrimenti non scendiamo in pista. Abbiamo bisogno di avere la data certa del rilascio dei disegni e sanno che è assolutamente improrogabile perché siamo al limite."