Il suono dei motori di Formula 1 sarà parte "essenziale" delle proposte per la definizione dei nuovi regolamenti.
A dichiararlo con fermezza è il capo motorsport Mercedes Toto Wolff
Sono già stati avviati colloqui tra la FIA e i produttori in merito alle nuove regole che riguarderanno i motori a partire dal 2020, con gli attuali turbo ibridi V6 sicuramente utilizzati fino ad allora.
Una dellle più frequenti lamentele degli spettatori in merito ai nuovi motori introdotti nel 2014 è che non hanno un sound affascinante, cupo e quasi smorzato.
Un ritorno ai motori V8 è stato proposto da alcuni critici, ma Wolff, che non vuole vedere un passaggio alla vecchia tecnologia, ha dichiarato che basterebbe dare maggiore priorità alla qualità del suono.
"Oggi possiamo vedere vetture molto veloci, ma il suono è molto importante: ci dà la percezione della potenza e della velocità. Penso che forse con l'attuale generazione di motori abbiamo dimenticato di prenderci cura di questo punto. Detto questo, non credo che sia del tutto orribile, ma nel 2020, quando avremo i nuovi motori, la qualità del suono dovrebbe essere una parte essenziale. È molto importante".
Ci sono quattro fornitori di motori in F1 - Mercedes, Ferrari, Renault e Honda, con l'ultimo di questi destinato a fornire una seconda squadra per la prima volta nella prossima stagione quando Sauber si affiencherà a McLaren come cliente.
Wolff ritiene che sarebbe positivo avere altri fornitori indipendenti in F1.
"Avere solo quattro possibili fornitori non è una situazione vista spesso in altre epoche della F1, quindi se possiamo trovare una formula che permetta a un fornitore di motori indipendenti di entrare F1 dopo il 2020 sarebbe buono. Un fornitore indipendente di motori sarà mai competitivo rispetto alle strutture OEM che hanno investito miliardi nel corso degli anni per essere dove sono? Non sono sicuro. Ma credo che se creiamo una nuova formula abbastanza presto, questo permetterà ai fornitori di motori indipendenti di esaminarne le caratteristiche, e se trovano sponsor o investitori allora potrebbe funzionare. Sono al 110% convinto che la F1 deve essere una formula tecnologica - che un motore a otto cilindri aspirato non è la direzione in cui dovremmo andare perché la F1 avrebbe perso il suo DNA. Deve essere il motore più potente, il più veloce possibile e dove va la migliore tecnologia".