Dopo il tanto, forse troppo, chiacchierare nel post Gran Premio di Singapore sull'incidente che ha coinvolto le due Ferrari e Max Verstappen (oltre all'incolpevole Fernando Alonso), finalmente si torna in pista con la possibilità di analizzare le novità introdotte dai vari Team.
E partiamo proprio dal Team da cui ci aspettavamo, come scritto nell'anteprima a questo quindicesimo appuntamento stagionale pubblicata nella giornata di ieri, delle novità aerodinamiche ossia Ferrari.
Sulle Ferrari SF70H viste nei box del circuito malese di Sepang si è notata subito la nuova forma dell'airbox che ingloba, in questa nuova specifica, due ulteriori condotti di raffreddamento (le "orecchie") a lato della classica presa singola centrale. Un nuovo airbox che non ha necessitato di un nuovo crash test FIA poiché è rimasta intatta la zona centrale.
I condotti di raffreddamento presenti nelle due orecchie vanno ad alimentare con aria fresca il radiatore dell'ERS (Energy Recovery System) che ha subito una importante modifica di layout (e di tipologia), e che ha permesso agli ingegneri del Team italiano di ridistribuire il peso nella parte posteriore della vettura.
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