"Tutto sommato sono contento del risultato, ma sarebbe stato bello salire sul podio"

Gara bellissima, tirata e mai un errore per Sebastian Vettel, che partendo dalla ventesima posizione ha fatto una rimonta da Manuale della F1, giungendo in quarta posizione, molto molto vicino a Daniel Ricciardo e dunque al podio.

Vettel aggiunge poi:
"Io avevo delle buone sensazioni in macchina. Quando avevo bisogno di spingere per tirare fuori qualcosa in più dal motore, forse ero ancora un po' tropo lontano da Ricciardo. Ho avuto forse una mezza occasione per passare, ma ero già troppo avanti nel rettilineo per riuscirci".

Una macchina che comunica buone sensazioni, molto ben bilanciata, veloce nel dritto e estremamente competitiva nel settore guidato.
Sebastian è stato poi molto vicino a Daniel Ricciardo, ma ha tentato un solo attacco per poi desistere nella fase finale di gara, forse per preservare il motore, forse per l' usura delle gomme.

"Credo che la nostra macchina fosse la più veloce ed è un peccato che Kimi non abbia potuto correre oggi. Non è stato un grande weekend se si guarda al risultato, ma la velocità della SF70H è promettente".

Un peccato per Raikkonen che dalla posizione di partenza avrebbe vinto a mani basse il Gran Premio, riuscendo a mettersi in gestione dopo pochi giri.
Vettel appunto fiducioso per la performance dalla sua monoposto, e che può far ben sperare per il finale di stagione.

Il quattro volte Campione del Mondo ha commentato poi il ritiro di Raikkonen prima della partenza:
"Non so se il problema che ha avuto Kimi oggi sia stato lo stesso che ho avuto io ieri, ma di solito le cose vanno bene dal punto di vista dell'affidabilità, quindi è dura da accettare".

Dura da accettare e non è concesso il bis perché la Ferrari ha mostrato un ottimo potenziale, ma per tentare l' impossibile è indispensabile che non ci siano più problemi affidabilistici da qui alla fine.

Vettel conclude la sua intervista commentando l'incidente con la Williams di Lance Stroll a gara finita:
"Dovete chiederlo a Stroll. Credo che in quel momento non stesse guardando dove stava andando, è molto semplice"

La Ferrari si è dimostrata la vettura più performante durante questo fine settimana, e da appuntamento in Giappone per riscattarsi dopo i due weekend sfortunati a Singapore e a Sepang, pronta a replicare le prestazioni odierne e tentare una rimonta durissima ma forse possibile.