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23/11/2017 18:11:38

Raikkonen: Ferrari non la migliore, ma buona


News di Alessio Ciancola

Eccoci arrivati all’ultimo appuntamento della stagione 2017, e la Formula Uno si appresta ad affrontarlo nel meraviglioso scenario di Abu Dhabi.

Tutti i piloti sono ad un passo dalle vacanze, pronti a riposarsi e pronti a dare il massimo nell’ultimo appuntamento stagionale.

Nell’ultimo giovedì di gara, è tempo di bilanci per tutti i driver, che tirano le somme della loro stagione e dei loro team rispondendo alle domande dei giornalisti.
Anche Kimi Raikkonen ha fatto un bilancio complessivo della sua annata:

“Sapete bene come è andata. È un bilancio lontano da quello in cui speravo, ma questo è. Abbiamo ancora una gara da disputare, e ovviamente vogliamo cercare di ottenere il massimo possibile, la preparazione sarà la stessa delle altre corse, e così i nostri obiettivi".

Bilancio lontano dalle aspettative, perché è normale che un Campione del Mondo, che inoltre guida per la Ferrari, voglia vincere sempre e contro chiunque.
Bilancio non perfetto quello di Raikkonen perché, vincere non è stato possibile, ma il grande gap in termini di punti da Sebastian Vettel rende abbastanza amara la sua stagione.

Il Finlandese ha continuato:

"Dopo questa gara inizieremo a lavorare per il prossimo anno, nella speranza di fare meglio. In questa stagione abbiamo avuto diverse buone gare, insieme ad altre meno buone in cui non siamo riusciti a transitare sotto la bandiera a scacchi, ma queste sono le corse. Posso conviverci, ma non è per questo che sono qui”.

Stagione di alti e bassi quella della Rossa, con una prima parte molto buona, una seconda parte un’po’ in sofferenza ed un finale con un grande potenziale inespresso a causa dei problemi di affidabilità.
Problemi, situazioni ed errori su cui porre le basi per costruire un 2018 migliore e se possibile vincente.

Kimi ha poi parlato della competitività della SF70-H durante l’anno:

Penso che abbiamo avuto una buona macchina, probabilmente non è stata sempre la migliore, ma si è confermata competitiva praticamente ovunque. Però alla fine sono i punti conquistati a fare la differenza, e chi ne ottiene di più ha la monoposto migliore".

Monoposto molto buona, specie nella prima e nell’ultima parte di stagione, e che soprattutto è stata capace di evolvere per tutta la stagione, tenendo bene il passo della devastante W08.

Infine il pilota numero 7 ha concluso parlando dello step che dovrà fare la Ferrari per arrivare al Titolo:

"Non è semplice identificare la miglior vettura, perché le performance dipendono anche dal layout della pista e dalle condizioni. Cosa manca per l’ultimo step necessario a puntare al titolo? Penso che sia una questione che tocca diversi aspetti, e non è ovviamente semplice, altrimenti tutti potrebbero vincere".

Questione di dettagli da sistemare, sia per quanto riguarda la performance, sia per quanto riguarda l’affidabilità.
Dettagli che non sembrano essere fondamentali, ma che alla fine tolgono punti preziosissimi in ottica Campionato.

"Parliamo di piccole cose, ma cruciali nel fare la differenza nell’arco di un weekend di gara. Sappiamo che dobbiamo migliorare, e spero anche che le cose possano andare un po’ nella nostra direzione. Ci proveremo questo weekend ed il prossimo anno”.

Piccole cose come detto, che andranno sistemate, già da questo weekend per concludere al meglio la stagione per andare in pausa con le motivazioni giuste per fare bene avendo chiuso in bellezza, e di fatto anche con molta meno pressione sulle spalle.
Dettagli che sono stati già stati inseriti e migliorati nel progetto 2018 già da tempo in galleria del vento e sui banchi dinamici, ed ora in fase di rifinitura per presentarsi a Melbourne con una vettura in grado non più di giocarsela ma di vincere.