A due gare dalla fine del Mondiale 2021, la lotta per i titoli iridati è ancora apertissima con Mercedes e Red Bull protagoniste di un duello infuocato. Attori principali Max Verstappen e Lewis Hamilton, che si stanno giocando il campionato piloti. Attualmente, l'olandese è in vantaggio di sole otto lunghezze sul britannico sette volte campione del mondo. Chi la spunterà tra i due? Sarà la pista a dirlo. Intanto il britannico ha recuperato bei punticini vincendo a Interlagos e Losail. In particolare, nella prima edizione del GP del Qatar, Hamilton ha messo in scena una prestazione da urlo, dominando sin dal sabato con una Pole Position stratosferica. E proprio quella Pole, assieme a quella che sarà assegnata a Jeddah nel primo GP dell'Arabia Saudita, potrebbe avere un peso decisivo. C'è una statistica riportata dai colleghi di Autosprint che lo afferma.
La statistica
Il dato riguarda le Pole Position messe ottenute dal 2010 ad oggi sui circuiti debuttanti (o inediti). Già, perché dall'inizio dello scorso decennio in poi chi è partito davanti su un 'nuovo' circuito ha poi sempre vinto il titolo.
Tutti i precedenti
La storia è iniziata con Sebastian Vettel in pole a Yeongam, nel GP di Corea 2010: il tedesco, all'epoca sulla Red Bull, nonostante la rottura del motore il giorno seguente riuscì comunque a portare a casa il titolo. Situazione che si è ripetuta anche nella stagione successiva, anche se in tal caso prima è arrivato il titolo (a Suzuka) e poi la pole su un nuovo circuito: Greater Noida, per la prima del GP d'India, poi vinto da Seb. Ancora Vettel in pole su un nuovo circuito anche nel 2012: al debutto sulla pista di Austin il tedesco fece la pole ed in gara chiuse secondo arrendendosi ad Hamilton, ma alla fine portò a casa il campionato. Nel 2014 è stata la volta di Sochi, al GP di Russia, con Hamilton davanti a tutti in qualifica (e in gara) e iridato a fine stagione. A Baku nel 2016 stessa cosa con Nico Rosberg, quindi la "tradizione" l'ha ripresa Hamilton, in pole a Portimao ed al Mugello l'anno scorso e poi campione. Il britannico, dunque, si è ripetuto anche nel 2021 a Losail.
Ovviamente è solo una statistica, nulla di comprovato. Ma Max Verstappen è avvisato. Jeddah, un'altra pista debuttante, potrebbe essere decisiva. Ce la farà l'olandese a pareggiare i conti scrollandosi di dosso il peso di un dato che a tratti sembrerebbe una vera e propria sentenza? Oppure sarà proprio Lewis Hamilton a "chiudere i conti"?