Nella serata di ieri, a Parigi, è andato in scena il Gala FIA di fine anno, l'ultimo che ha visto come presidente Jean Todt. Il dirigente francese è pronto a passare il testimone e, nel corso della cerimonia, ha tenuto un lungo discorso di addio in cui ha dedicato anche un pensiero a Michael Schumacher. Di seguito un estatto delle sue parole.
Le parole di Jean Todt al Gala FIA
L'ex dt della Ferrari si è innanzitutto congedato dal ruolo di presidente della FIA:
"La vita è fatta a capitoli. Essere un co-pilota è stato il mio primo. E ora questo capitolo è finito. Dodici anni sono tanti. Il lavoro è impegnativo. So che la FIA avrà sangue fresco, una squadra fresca. Tra l'eredità che lascio, lascio un team straordinario che è in grado di continuare a svolgere il lavoro con il nuovo team eletto".
Poi ha parlato del suo futuro:
"Ho ancora la stessa passione. Sono fortunato, amo ancora le corse automobilistiche. Ora è il momento di restituire qualcosa in altri settori della vita. Sono un uomo anziano ma in buona forma e vedremo cosa verrà dopo".
Infine, il pensiero a Michael Schumacher:
"Sento la mancanza di Michael stasera, qui alla premiazione. Fa parte della mia vita e abbiamo ottenuto grandi cose insieme.
Ho fatto del mio meglio per fare in modo che diventasse il miglior pilota di sempre e sono molto felice che il suo record sia restato imbattuto durante la mia presidenza, posso andare in pensione con il sorriso".