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20/12/2021 18:00:00

Wolff: È stata come la Mano di Dio. Quando vengono ignorati i principi della F1, ti chiedi se...


News di Giuseppe Canetti

È passata più di una settimana dalla fine del Mondiale 2021, ma continuano le polemiche per le controverse vicende di Abu Dhabi. Come ben sappiamo, Max Verstappen si è laureato Campione del Mondo superando Lewis Hamilton nell'ultimo giro della gara grazie all'entrata in pista della Safety Car. Una decisione mal digerita dalla Mercedes, che inoltre si è lamentata a lungo sul tema del mancato sdoppiamento di tutti i piloti. Nel post-GP, il team di Brackley ha visto bocciati i due reclami presentati ai commissari, ma poi successivamente ha scelto di non fare ricorso al tribunale FIA di Parigi. A tornare sull'argomento è proprio il direttore esecutivo delle frecce d'argento, Toto Wolff.

Le parole di Toto Wolff

L'ex pilota austriaco, intervenuto ai microfoni della Bild, è tornato sul finale del Mondiale. Ecco le sue parole.

Su quanto successo nella gara di Abu Dhabi

"Quello che è accaduto è paragonabile alla mano di Dio o al gol di Wembley. Lewis è stato privato del titolo a causa di una decisione incoerente del direttore di gara. Siamo molto delusi. Quando i principi della Formula 1 vengono ignorati e il cronometro non ha più valore, inizi a chiederti se valga la pena tutto il lavoro, il sangue, il sudore e le lacrime".

Sulla decisione di non fare appello al tribunale FIA

"Non volevamo vincere il titolo in tribunale, perché sarebbe stato strano per la FIA essere l’imputato e il giudice allo stesso tempo. Questo ci libera da una sensazione di impotenza. Non mi sentivo così da quando ero bambino".