Leggi l'articolo completo su formula1.it

01/02/2022 12:00:00

Capelli: Sainz-Leclerc? Gerarchia prestabilita non necessaria. Penso a Mansell-Piquet o Senna-Prost


News di Giuseppe Canetti

Ivan Capelli, ex pilota di Tyrrel, AGS, March, Ferrari e Jordan, oggi opinionista, è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per fare il punto della situazione in casa della Rossa in vista della stagione 2022. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.

Le parole di Ivan Capelli

Su Sainz

"Sainz si è dovuto adeguare ai metodi nuovi di una squadra che è più complicata delle altre. E lo ha fatto bene. Credo che anche poter parlare italiano, che lui conosce dai tempi della Toro Rosso, lo abbia aiutato. È un pilota che imposta bene il lavoro e gestisce bene situazioni e gomme".

Su Leclerc

"Charles è più rapido sul giro secco. L’anno scorso ci si aspettava che fosse più caposquadra, ma ci sta che non sempre ci sia riuscito, perché negli anni precedenti, con Vettel, nessuno gli chiedeva nulla. Avere la pressione sulle spalle fa una grande differenza".

Sull'equlibrio Sainz-Leclerc nel 2022

"La Ferrari deve partire preparandosi alla gestione di due piloti con le stesse ambizioni, la stessa voglia e le stesse possibilità di vincere. Siamo un po’ noi italiani che riteniamo serva una gerarchia nel team, gli inglesi tante volte hanno messo in pista due star, penso a Mansell-Piquet alla Williams, a Senna-Prost alla McLaren. Poi, casomai, sarà la stagione a crearla, la gerarchia".

Foto: Facebook Ferrari